― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriFormula UnoF1: il GP di Francia secondo Ross Brawn

F1: il GP di Francia secondo Ross Brawn

Ross Brawn è una vecchia volpe della F1, con tonnellate di esperienza nei muretti box di Mercedes, Ferrari e Benetton. Oggi il vecchio ingegnere inglese è il direttore sportivo del circus, ma accanto ai suoi impegni “amministrativi” non disdegna di osservare dall’esterno le azioni in pista. Nella sua colonna sul sito ufficiale della F1, Brawn ha commentato i fatti del GP di Francia, sottolineando alcuni aspetti interessanti. Ecco quali.


F1, GP Francia: l’impresa di Verstappen


F1: cos’ha detto Ross Brawn sul GP di Francia?

Il primo tema della gara è la strategia della Mercedes. Non sono mancate le critiche alla Stella per aver insistito sulla sosta sola, quando il grado d’usura suggeriva di passare ai due stop come ha fatto la Red Bull. Tuttavia, Brawn ha spezzato una lancia a favore dei campioni del mondo, sottolineando come la mossa del team anglo austriaco abbia messo all’angolo i rivali. “Quando qualcuno innesca la miccia del secondo stop“, ha detto, “Non puoi rientrare il giro dopo, perché è troppo tardi“. Secondo Ross, la Mercedes poteva solo insistere con la sua tattica, e sperare che Verstappen non fosse in grado di recuperare il gap. “Fino a cinque giri dalla fine non ero ancora convinto che Max sarebbe andato a prendere Hamiton“, ha confessato Brawn.


L’errore e il recupero di Verstappen al Gp di Francia


Tornando alla Mercedes, Ross ha sottolineato la capacità di Hamilton di trattare le gomme. Lewis è rimasto abbastanza competitivo fino alla fine, anche se poi ha dovuto cedere la posizione a Verstappen che aveva molto più grip. Valtteri Bottas, invece, ha ceduto molto prima, non riuscendo a contenere l’olandese e perdendo anche il terzo posto a favore di Sergio Perez. Il finlandese si è lamentato a fine gara della tattica del muretto box, ma secondo Brawn è il pilota che fa la differenza in questi casi. Anche se ha ammesso che Toto Wolff e la squadra degli strateghi non sono poi così tranquilli: “È la prima volta in sette anni che sono così sotto pressione“, ha detto l’ex ingegnere.

Le fatiche della Ferrari

Un pensiero Brawn lo ha avuto anche per un’altra sua ex squadra, la Ferrari. Il GP di Francia è stato un disastro per la Rossa, con zero punti raccolti ed un sacco di problemi di grip. Brawn ha analizzato la situazione della casa di Maranello, sottolineando come siano andati male senza avere ben in mente il perché. “Se rientri ai box e dici ‘scusate, non sappiamo cosa sia successo’, certamente sarà quello che non vuoi sentire“. Il suggerimento di Ross alla Rossa è di sedersi un attimo e valutare ciò che è stato, per poi pensare al weekend successivo. L’ex direttore tecnico del Cavallino è fiducioso che il team ritornerà in forze già in Austria. “Il loro risultato è strano, ma sono sicuro che ritorneranno“, ha affermato Brawn.