Che il GP di Assen non sarebbe stato una passeggiata, la Honda lo sapeva fin dall’inizio. Ma al termine di un sabato complicato, la delusione nel team ufficiale è tanta. Sia Marc Marquez che Pol Espargaro faticano a mettere insieme un giro buono, su una pista dove emergono i punti critici della RC213V. Lo sguardo del team è ora rivolto alla gara di domenica, dove la parola d’ordine è: riscatto.
Pole e record della pista di Vinales ad Assen
GP Assen: cosa fanno le Honda nelle qualifiche?
Pol Espargaro arriva alle prove ufficiali con cauto ottimismo. Le FP3 si concludono in maniera positiva per “Polyccio”, e anche le FP4 danno indicazioni confortanti. Nella sessione del mattino il catalano non sbaglia nulla nel time attack, risalendo fino al terzo posto che gli vale l’accesso diretto alla Q2. Poi si concentra sul passo gara, sfruttando appieno l’ultimo turno di libere. Poi, è il turno di guadagnarsi il posto in griglia, ma qualcosa non va per il verso giusto. Una scelta sbagliata della gomma anteriore limita le prestazioni del numero 44, che non fa meglio di 1’32″830. Pol partirà undicesimo nella gara di domenica, su un tracciato dove è difficile sorpassare. Si prospetta un GP impegnativo per il pilota di Granollers.
Dall’altro lato del box, Marc Marquez fa più fatica di Espargaro nelle FP3. Al termine del time attack, l’otto volte iridato manca l’accesso diretto alla Q2, e deve passare per la Q1. A “El Cabronsito” mancano appena due decimi per entrare direttamente nella lotta per la pole, a dimostrazione di quanto sia serrata la MotoGP di oggi. Ci prova all’ultimo tentativo utile della Q1, ma perde l’anteriore e cade, per fortuna senza farsi male. È la seconda volta che Marc vola per terra in questo fine settimana: già nelle FP2 ha subito un brutto highside, riportando qualche contusione e tanto spavento. Nelle interviste post-qualifica, Marc ammetterà che quel botto ha condizionato il suo rendimento in questo sabato da dimenticare, che lo vede partire 20esimo. Gli servirà un miracolo per la domenica, ma confidiamo nelle abilità innate del numero 93.
Vinales, pioggia e highside i protagonisti delle FP2 di Assen
Immagine in evidenza di Honda Racing Corporation, per gentile concessione