Walter Mazzarri non è più l’allenatore del Cagliari. Dopo due giorni arriva l’ufficialità e al suo posto viene promosso Alessandro Agostini già allenatore della Primavera Cagliaritana. Questa decisione che era già nell’aria pone seri dubbi sulle scelte della dirigenza della squadra che non ha saputo impostare una chiaro percorso da seguire insieme all’ormai ex allenatore. La classifica di Serie A è impietosa visto che il Cagliari si trova al 17 posto con soli 28 punti a ridosso della zona di retrocessione. Agostini dovrà costruire motivazioni e obiettivi differenti rispetto alla stagione attuale che è stata molto al di sotto di quello che ci si aspettava.
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A riportare la notizia dell’esonero di Mazzari è SkySport, con Agostini che dunque siederà subito in panchina dal prossima match cruciale all’Arechi contro la Salernitana e già da questa settimana prenderà in mano la squadra ad Asseminello. Non si poteva più aspettare perchè il rischio di far deflagrare l’intera rosa era fin troppo alto. Se dovesse arrivare la retrocessione in Serie B non sarà certo colpa di Agostini, ma per il percorso fatto prima con Mazzarri, ma se dovesse arrivare la salvezza quest’ultimo verrebbe escluso dai festeggiamenti. Da un lato ad essere sinceri è poco comprensibile il cambio a tre giornate dalla fine, perchè non si può certo cambiare il corso della stagione ma solo cercare di non retrocedere, ma dall’altro lato è bene dare una guida diversa prima che la nuova stagione inizi. Insomma una dirigenza capeggiata da Giulini che non sapeva bene dove andare, e una squadra che ha buone basi ma che deve solo cominciare a lavorarci sopra. Sarà un finale di stagione intenso che dovrà portare l’unico obiettivo che i tifosi si aspettano: la salvezza.
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