Sembrava promesso sposo al Real Madrid e, invece, Kylian Mbappe’ resta al Psg fino al 2025. Si chiude così la lunga telenovela sul futuro dell’attaccante francese che ha deciso di legarsi al proprio club per altri tre anni in virtù di un contratto faraonico. Destino diverso per il ds Leonardo e per il tecnico Pochettino, prossimi ai saluti.
PERCHÉ MBAPPE RESTA AL PSG?
Gli aspetti economici hanno fatto la differenza: trecento milioni al momento della firma, cinquanta milioni netti a stagione per tre anni, più un bonus fedeltà di 120 milioni e il controllo totale dei diritti di immagine. Abbastanza per respingere l’assalto del Real Madrid. Inoltre, al giocatore sarà concesso di intervenire nelle scelte di mercato e dell’allenatore da parte della società. Per la felicità del numero uno del Psg, lo sceicco Nasser Al Khelaifi, che potrà così contare sulla sua stella come testimonial dei prossimi mondiali di calcio che si terranno nel suo Qatar.
LE PAROLE DI MBAPPE’
Cosi l’attaccante francese ha commentato il rinnovo di contratto con il Psg: “Sono molto felice di continuare la mia avventura al Psg. Parigi è casa mia. Spero di continuare a fare quello che preferisco: vincere titoli”. Ha voluto poi ringraziare il presidente del Real Madrid per l’interesse dimostrato nei suoi confronti: “Vi ringrazio ma resto al Psg, squadra che tifo fin da bambino. Spero mi capisca.”. Giunto a Parigi nel 2017, il bomber francese ha segnato 168 gol, e servito 87 assist in 216 partite, vincendo cinque campionati francesi, due Coppe di Lega, tre Coppe di Francia e tre Supercoppe nazionali.
LEONARDO E POCHETTINO LASCIANO IL PSG
Diversamente da Mbappe’, il ds Leonardo e il tecnico Pochettino saluteranno il club. Al posto del brasiliano dovrebbe arrivare il suo collega del Lille, Luis Canpos. Più complicata la faccenda riguardante il nuovo allenatore per il quale sono in lizza Zidane e Conte.
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