Il Mugello è terra d’Italia, anche se le qualifiche della Moto2 parlano spagnolo. Aron Canet batte gli idoli di casa con un bel tempo in una sessione resa impegnativa dalle condizioni meteo. Pedro Acosta e Sam Lowes completano la prima fila, con il leader del mondiale Celestino Vietti ad aprire la seconda. Mattia Pasini vola da wild card.
Moto2, GP Mugello: le prove libere della classe intermedia
GP Mugello Moto2: cosa succede nelle qualifiche?
Su una pista asciutta ma con la pioggia in agguato, Mattia Pasini coglie l’occasione perfetta per firmare il best lap della Q1. Il “Paso” passa il turno assieme a Tony Arbolino, Fermin Aldeguer ed a Marcos Ramirez. La pioggia rimane minacciosa anche nel Q2, ma l’asfalto rimane bene o male asciutto. Pasini sfrutta l’infinita conoscenza del circuito e stampa un quinto tempo da applausi: non correva in Moto2 da ormai un anno e mezzo! Ma alla fine, è Canet a siglare la pole, confermando quella velocità già vista questa mattina nelle FP3. Pedro Acosta, velocissimo fin dal venerdì, arriva a un decimo e poco più da Aron, ma è in prima fila. Idem Sam Lowes, che ha bisogno di ritrovarsi. Celestino Vietti si conferma al top anche quando le condizioni non sono perfette. Il leader del mondiale parte quarto nella gara di domani, e soprattutto davanti al rivale in campionato Ai Ogura, sesto. Joe Roberts, Arbolino, Jake Dixon e Barry Baltus chiudono la top ten. Appena fuori, in 11esima posizione, c’è Lorenzo Dalla Porta: l’aria di casa fa bene al pratese, in crisi di risultati e con la spalla operata lo scorso anno. Augusto Fernandez, vincitore di Le Mans, non va oltre il 14esimo tempo. Per vedere gli altri italiani dobbiamo scorrere la classifica oltre la ventesima posizione, arrivando fino alla 22esima di Alessandro Zaccone. Simone Corsi partirà 25esimo, un piazzamento più indietro rispetto a Somkiat Chantra, la grande delusione di questo sabato della Moto2. Niccolò Antonelli non conferma la forma del venerdì: il bolognese partirà domani dalla 28esima casella sulla griglia di partenza.