Il mondiale WRC si avvia verso un’estate calda, a cominciare dal tostissimo Rally d’Italia Sardegna. Sugli sterrati della Gallura Kalle Rovanpera deve difendere la leadership del mondiale dagli attacchi delle Hyundai, ma non è facile. La pattuglia coreana di Ott Tanak, Thierry Neuville e Dani Sordo parte con il coltello tra i denti, senza dimenticare M-Sport. Questo ed altro nel nostro review.
WRC, Rally Portogallo: Rovanpera cala il tris
WRC 2022: cosa succede nel Rally d’Italia Sardegna?
Thierry Neuville fa come il sole: sorge e tramonta. Con uno scratch nella SS1 comanda le operazioni, ma durante il venerdì si eclissa di fronte all’ascesa di Esapekka Lappi. Il tramonto definitivo del belga nella SS12, quando capotta nel bel mezzo di una rimonta. Problemi tecnici lo hanno fatto arretrare nella giornata di ieri. Se Atene piange, Sparta non ride, perché Lappi tiene la testa soltanto per poche speciali. Nel corso della SS10, la Tempio Pausania 1, il finlandese urta una roccia a lato della strada e perde una ruota. Poi urta un altro ostacolo e danneggia anche l’altra! Esapekka si ritira. Via libera ad Ott Tanak, che in questo momento comanda il gruppo. Il suo vantaggio sul secondo è consistente, 46 secondi, da un sorprendente Craig Breen. L’irlandese guida in modo pulito la sua Puma Rally1, e rifila quasi 21 secondi a Sordo. Ottimo anche Pierre Louis Loubet, che alla sua seconda uscita con M-Sport guadagna la quarta posizione assoluta.
Rovanpera come Ogier
Chi non è contento al termine della seconda giornata di gara è Kalle Rovanpera. Il finlandese deve obbedire al regolamento, che impone al leader del mondiale di partire per primo nella prima giornata. Il risultato è che al 21enne tocca fare da…spazzino a tutti gli altri, scherzetto che gli costa oltre un minuto. Si tratta dello stesso problema che un certo Sebastien Ogier ha lamentato per anni. Ma di una soluzione, neanche l’ombra. Tornando a Kalle, è comunque quinto, e pensa più che altro a finire la gara. Non sono mancati un paio di brividi, come una toccata al venerdì che gli strappa l’ala posteriore, ed un testacoda oggi. La pattuglia delle Rally1 è chiusa da Takamoto Katsuta e da Gus Greensmith, veloce ma falloso. Il rally perde due protagonisti come Elfyn Evans e Adrien Fourmaux. Il gallese si ritira ieri per una perdita d’acqua dal suo motore, mentre il francese esce di strada alla SS17, ostruendo il passaggio. Dopo l’ennesimo errore, Fourmaux è sempre più osservato speciale in casa M-Sport, e si parla già di un possibile licenziamento. Nikolay Gryazin, driver russo ma con licenza lettone, è leader provvisorio del WRC2.