Il mondiale Superbike di Donington Park prende vita con una Superpole targata Kawasaki e Jonathan Rea. In una giornata soleggiata e “calda” per gli standard inglesi (19 gradi nell’aria), il sei volte campione del mondo firma il miglior tempo in 1’26″080, sei decimi sotto il record della pista di Tom Sykes datato 2017. Johnny demolisce gli avversari, con distacchi pesanti: Alvaro Bautista è staccato di ben sette decimi!
Superbike, Donington Park: cosa succede in Superpole?
Rea dimostra la sua superiorità fin dall’inizio: sia nel primo che nel secondo run scala la classifica, intoccabile per chiunque. E da una mano a Scott Redding, che sfrutta il traino della Kawa per piazzarsi secondo con la BMW. L’inglese ex Ducati perde la posizione nel finale a favore di un Alex Lowes in formissima, e viene superato anche da Toprak Razgatlioglu, che completa la prima fila. Ma in fondo, che importa? È la miglior qualifica della stagione! Subito dietro, in quinta posizione, c’è Alvaro Bautista. La pista di Donington, gibbosa e con cambi di direzione, non è la migliore per la Panigale V4R, e lo spagnolo gioca in difesa. Ci si aspettava qualcosina di più da Michael Ruben Rinaldi, velocissimo nelle libere di ieri ma oggi solo sesto. Iker Lecuona, Garrett Gerloff, Andrea Locatelli ed Axel Bassani chiudono la top ten, pagando oltre un secondo da Rea. Loris Baz poteva far parte di questa parte alta di classifica, tuttavia il francese cade in curva 1 nei primi minuti, “massaggiando” la sua BMW. Il team Bonovo Action fa miracoli, ripristinando la moto in tempi rapidissimi. Baz è 14esimo, dietro alla wild card d’oro Tarran MacKenzie. Il campione in carica BSB fa molto meglio di Peter Hickman, 21esimo alla fine. Roberto Tamburini è 18esimo, che non è male considerando che gira a Donington da…ieri. Fa decisamente più fatica Luca Bernardi, che nella gara 1 di oggi pomeriggio partirà 26esimo e ultimo. Philipp Oettl ottiene l’undicesimo crono, ma dovrà scalare di tre posizioni. Il tedesco di GoEleven, ex Moto3, è penalizzato per aver ostacolato Razgatlioglu nel corso delle FP2.
Mondiale Superbike, Donington: la giornata delle prove libere