Il risultato delle qualifiche del GP del Belgio va interpretato. Classifica alla mano, è Max Verstappen che si guadagna la pole position, ma la partenza al palo è per Carlos Sainz. L’olandese dovrà scontare penalità in posizioni per il cambio power unit, assieme ad altri sei piloti. Tra questi c’è anche Charles Leclerc, il quale partirà dietro Verstappen complice anche un errore del muretto box. Lo spagnolo difenderà dunque l’onore della Ferrari, ma avrà Sergio Perez al suo fianco in prima fila. Sorprende la Williams con Alexander Albon, delude invece la Mercedes.
GP Belgio: Red Bull spaventa tutti nelle PL3
GP Belgio: cosa succede nelle qualifiche?
Sotto un cielo plumbeo, le Q1 slittano di quasi mezz’ora per una riparazione al guard rail, resa necessaria da un incidente occorso durante la Porsche Supercup. Al primo taglio non passa Sebastian Vettel, beffato da Mick Schumacher per appena 2 millesimi. È fuori anche Kevin Magnussen, autore di un calvario iniziato al venerdì. In Q2 resta invece fuori Daniel Ricciardo, in quella che sarà la sua ultima stagione con la McLaren dopo l’annunciato divorzio anticipato. Passano invece al Q3 tutti i piloti che dovranno scontare la penalità in griglia, ad eccezione delle due Alfa Romeo di Bottas e Zhou. L’obiettivo è qualificarsi il più in alto possibile, in modo da essere il migliore dei piloti “azzoppati”. La sfida tra Leclerc e Verstappen passa anche da qui, ma appare evidente la superiorità della Red Bull. Almeno fino a quando non si arriva al turno che conta.
Il muretto Ferrari stecca ancora, ma…
Il Q3 riveste la doppia importanza della pole e della lotta mondiale…nelle retrovie. E la Ferrari si da l’ennesima zappa sui piedi, mandando in pista Leclerc con gomme usate nel primo run! Era previsto un treno di coperture nuove, ma gli uomini di Mattia Binotto fanno confusione. Questo potrebbe essere costato dei decimi preziosi al monegasco, che partirà domani 15esimo, dietro a Max. Il Cavallino si fa perdonare eseguendo un’ottima manovra di squadra, con Leclerc che da la scia a Sainz sul rettilineo del Kemmel. Questo consente a Carlos di ereditare la pole da Verstappen, e di partire davanti a Perez. Tra le sorprese della qualifica di Spa c’è Alexander Albon, autore di uno splendido nono tempo con la Williams. Delude invece la Mercedes, fortemente penalizzata dai soli 20 gradi sull’asfalto. Lewis Hamilton e George Russell faticano con il grip, e segnano il settimo ed ottavo tempo rispettivamente, persino dietro alle Alpine di Alonso ed Ocon! Le penalizzazioni permetteranno a Lewis di partire dalla seconda fila, ma per la gara si fa decisamente dura.