Il Motorland Aragon ospita la Moto3 per la giornata di prove libere. Al termine della sessione del pomeriggio, emerge una stella (anzi, un razzo) che è quella di Dennis Foggia. Il romano è all’inseguimento del leader del mondiale Izan Guevara, lanciatissimo verso il titolo. Non mancano le novità in questo weekend, come due wild card molto interessanti. Questo e altro nella nostra sintesi del venerdì.
MotoGP, GP Aragon: gli orari e la programmazione TV
Moto3, GP Aragon: cosa succede nelle prove libere?
Cielo sereno e temperature non bassissime fanno da contraltare ad un asfalto che definire scivoloso è riduttivo. Se ne accorge Elia Bartolini, caduto ben due volte nel corso delle FP1. Il time attack decreta il “successo” di Ayumu Sasaki, rivelazione di questa seconda parte di stagione. Il “Crazy Boy” di Max Biaggi firma un 1’58″819 e batte di oltre due decimi e mezzo il leader del mondiale Izan Guevara. Il maiorchino può comunque sorridere, visto che i suoi avversari in ottica mondiale sono indietro. Sergio Garcia è solo settimo, due posizioni più indietro troviamo Dennis Foggia. In mezzo ci sono alcuni piloti che vediamo spesso nei piani alti della classifica e altri no, da Xavi Artigas (terzo), Joel Kelso (quarto), Daniel Holgado (quinto), Kaito Toba (sesto), Deniz Oncu (ottavo) e David Munoz (decimo). Andrea Migno è 13esimo, indizio di un crollo verticale delle sue prestazioni. Il pilota di Saludecio non ha certezze per il futuro, e da più parti è indicato come in procinto di lasciare il motomondiale. Si può consolare dal fatto che altri protagonisti sono andati male, da Jaume Masia (12esimo) e Tatsuki Suzuki (16esimo). Riccardo Rossi firma il 17esimo crono, 19esimo tempo invece per Alberto Surra. Stefano Nepa è 22esimo, Nicola Carraro 26esimo, Elia Bartolini 30esimo. La prima wild card del GP è un altro italiano, Alessandro Morosi. Il 17enne di Arsago Seprio viene dal mondiale Junior, dove corre con il team MT Helmets. È penultimo di categoria, davanti alla seconda wild card Maria Herrera. La ragazza di Toledo, già edita della Moto3, compete qui con il team Angeluss, il cui staff è composto interamente da donne. La struttura si appoggia al team MTA di Alessandro Tonucci, che schiera Nepa e Ivan Ortolà.
La seconda sessione di prove libere
Nel pomeriggio le condizioni di asfalto migliorano, e Guevara comanda il turno per tutto il tempo. Ma alla fine della fiera è Foggia che comanda la classifica delle FP2, e con essa anche la combinata, che vale per l’accesso al Q2. “The Rocket” batte di quasi due decimi l’incontenibile Sasaki e Daniel Holgado, sempre velocissimo sul giro secco. Guevara si accontenta della sesta posizione, dietro al sorprendente Nepa ed ad Ortolà. Sergio Garcia appare sempre più in difficoltà, a tal punto che non fa meglio della 21esima posizione: cosa sta succedendo all’ex leader del mondiale, sempre impeccabile soprattutto in gara? La magra consolazione per lo spagnolo è che la classifica combinata non lo esclude dalla Q2, per ora. Completano la top ten della FP2 Oncu, Munoz, Joel Kelso (caduto dopo un alterco con Morosi) e Adrian “Pitito” Fernandez. Tra gli italiani salgono Nepa (nonostante una scivolata ad inizio turno) e Riccardo Rossi, 13esimo, così come Elia Bartolini che arriva al 19esimo posto. Precipita ancora Andrea Migno, 18esimo ed in crisi nera con la sua Honda Snipers. Nicola Fabio Carraro è 26esimo, Alberto Surra è 28esimo. Alessandro Morosi continua il suo apprendistato con il 30esimo tempo, mentre Maria Herrera fa fatica a ritrovare gli automatismi di un tempo, ed è ultima. Entrambi fanno un favore ad Ana Carrasco, che per una volta non chiude la classifica della Moto3.