Due colossi in crisi si affrontano martedì 4 aprile a Stamford Bridge in Premier League: il Chelsea, senza manager, ospita il Liverpool, reduce da sconfitte demoralizzanti per entrambe le squadre. Sabato i padroni di casa sono stati sconfitti per 2-0 dall’Aston Villa, poche ore dopo che i Reds sono stati spazzati via per 4-1 dal Manchester City. Il calcio di inizio di Chelsea-Liverpool è previsto alle 21
Anteprima della partita Chelsea-Liverpool a che punto sono le due squadre
Chelsea
La pausa internazionale è arrivata senza dubbio nel momento peggiore per un Chelsea che aveva iniziato ad allentare la pressione sulle spalle di Graham Potter a marzo, ma l’Aston Villa non ha avuto difficoltà a riprendere da dove aveva lasciato prima delle due settimane di pausa. Cercando di sfruttare una striscia di tre vittorie e un pareggio quando l’Aston Villa ha affrontato il lungo viaggio verso sud, il Chelsea è tornato a una versione fin troppo familiare di se stesso sotto Potter, soccombendo ai gol sublimi di Ollie Watkins e John McGinn e sprecando una serie di occasioni ghiotte davanti alla porta. L’atmosfera tossica che si respirava a Stamford Bridge, mentre il Chelsea precipitava nella parte bassa della classifica di Premier League – ora occupa l’undicesimo posto, del tutto inaccettabile per un club della sua levatura e potenza finanziaria – e le rassicuranti pacche sulle spalle da parte dei proprietari sono cessate domenica sera, quando Potter è stato sollevato dall’incarico. Bruno Saltor assumerà temporaneamente l’incarico in attesa della ricerca di un successore, mentre i Blues si trovano ora a 13 punti di distanza da un posto tra le prime quattro grazie alla vittoria del Newcastle United sul Manchester United di domenica. Quasi tutto quello che poteva andare storto per il Chelsea sabato è andato storto, e solo una delle ultime cinque partite di Premier League dei padroni di casa a Stamford Bridge si è conclusa con una vittoria, ma anche i loro prossimi ospiti non hanno motivi per un ottimismo sfrenato.
Liverpool
I giocatori si sono accalcati intorno all’arbitro durante la sfida del Liverpool con il Man City all’Etihad, con i rossi infuriati per il fatto che Rodri abbia evitato un secondo cartellino giallo solo un paio di minuti dopo essere entrato nel libro di Simon Hooper. Tuttavia, un Jurgen Klopp privo di emozioni ha affermato che giocare in 10 uomini non avrebbe probabilmente fatto la differenza per la sua squadra, che sabato all’ora di pranzo è andata in vantaggio con Mohamed Salah prima che Ilkay Gundogan, Jack Grealish, Kevin De Bruyne e Julian Alvarez ribaltassero la partita per i campioni. Secondo Klopp, solo “circa quattro” giocatori si sono comportati a un livello accettabile a Manchester – alcuni tifosi dei Reds potrebbero obiettare che questa cifra è generosa – e il Liverpool si reca a Stamford Bridge dopo essere scivolato all’ottavo posto in classifica, con Brighton & Hove Albion e Brentford che hanno scavalcato la squadra del Merseyside grazie al pareggio per 3-3 all’Amex. Il periodo di revisione e recupero durante la pausa internazionale si è rivelato infruttuoso per il Liverpool, che ora ha perso ognuna delle ultime tre partite – tutte in trasferta – e cinque degli ultimi sette incontri in trasferta dei Reds in Premier League si sono conclusi con una sconfitta. A gennaio Klopp ha affrontato il Chelsea nella sua millesima partita da manager, ma nessuno dei due tifosi ha avuto la meglio in uno scialbo stallo senza gol – la terza volta di fila che le due squadre non sono riuscite a segnare l’una contro l’altra nei 90 minuti – e qualcuno potrebbe già scommettere su una partita altrettanto tirata e poco movimentata nella capitale.
Notizie dalle squadre
Armando Broja (ginocchio), Cesar Azpilicueta (testa) e Thiago Silva (ginocchio) non si vedranno in blu per i padroni di casa questa settimana, e l’incontro potrebbe arrivare troppo presto anche per il rientro di Edouard Mendy (dito) e Pierre-Emerick Aubameyang (schiena). Tuttavia, c’è la speranza che Raheem Sterling possa scrollarsi di dosso il problema al bicipite femorale per guadagnarsi qualche minuto contro il suo ex club, e lo stesso si può dire per Wesley Fofana, che secondo Potter dovrebbe avere una chance di tornare in squadra per la battaglia di martedì. Resta da vedere se uno dei due sia abbastanza in forma da poter essere inserito nell’undici titolare, ma giocatori del calibro di Benoit Badiashile, Mason Mount e forse anche N’Golo Kante – che contro il Villa ha fatto la sua prima apparizione in Premier League da agosto partendo dalla panchina – potrebbero beneficiare di qualche rotazione voluta da Saltor. Nel frattempo, i lungodegenti del Liverpool Calvin Ramsay (ginocchio) e Stefan Bajcetic (adduttore) restano assenti, mentre anche Naby Keita rischia di saltare il resto della stagione per un nuovo problema muscolare. Luis Diaz è tornato ad allenarsi con la squadra dopo l’intervento al ginocchio, ma non sarà preso in considerazione per la selezione, mentre Thiago Alcantara (anca) è a un paio di settimane dal ritorno in campo. Mentre le opzioni a centrocampo di Klopp sono molto limitate, Roberto Firmino e Darwin Nunez potrebbero rinfrescare la linea degli attaccanti, mentre Andrew Robertson ha vissuto un pomeriggio torrido all’Etihad e potrebbe riposare con l’ingresso di Kostas Tsimikas.
Probabili formazioni Chelsea-Liverpool
Possibile formazione iniziale del Chelsea:
Kepa; Badiashile, Koulibaly, Fofana; James, Fernandez, Kante, Chilwell; Mount, Havertz; Felix
Possibile formazione iniziale del Liverpool:
Alisson; Alexander-Arnold, Konate, Van Dijk, Tsimikas; Henderson, Fabinho; Salah, Firmino, Jota; Nunez