In attesa dell’ufficialità, il centrocampista macedone può già considerarsi un ex giocatore degli azzurri. Elfis Elmas, infatti, saluta il Napoli, come confermato direttamente dal Presidente dei partenopei, Aurelio De Laurentiis, che ha annunciato la conclusione della trattativa con il Lipsia. Con il ricavato da questa uscita, si proverà ad ingaggiare almeno due centrocampisti per sopperire numericamente e tecnicamente al vuoto lasciato dal giocatore macedone
ELMAS SALUTA IL NAPOLI: I CANDIDATI ALLA SOSTITUZIONE
E’ praticamente fatta per il passaggio del centrocampista macedone, classe 1999, al Lipsia per una cifra intorno ai 25 milioni di euro. Il giocatore, giunto al Napoli nell’estate del 2019 dal Fenerbache per 15 milioni di euro, era ancora legato contrattualmente ai campioni d’Italia fino al giugno 2025, ma, essendo poco impiegato, ha spinto per andare via incontrando parere favorevole da parte della società.
Da capire adesso su quale profilo si concentreranno gli azzurri per rimpiazzare un giocatore che comunque era capace di interpretare diversi ruolo nel centrocampo partenopeo. La volontà è quella di provare ad ingaggiare addirittura due centrocampisti, visto anche l’assenza di Anguissa nel mese di gennaio perchè impegnato in Coppa d’Africa. In pole position ci sono Lazar Samardzic dell’Udinese, valutato circa 30 milioni di euro, e il 24enne francese Boubakary Soumarè, in prestito al Siviglia ma di proprietà del Leicester. L’alternativa è acquistarne soltanto uno e promuovere in prima squadra il giovane Gianluca Gaetano, classe 2000. dandogli più continuità
GLI OBIETTIVI PER LA DIFESA
A gennaio i Campioni d’Italia si muoveranno anche per rafforzare la difesa, come richiesto a gran voce dal tecnico Mazzarri. Stando a quanto filtra, dovrebbe arrivare dalla Salernitana l’esterno destro classe 1995, Pasquale Mazzocchi, che fungerà da vice Di Lorenzo siglando un contratto fino al 2027. Si attende soltanto l’approvazione del club granata per ufficializzare il tutto. In caso di intoppi, l’alternativa è rappresentata da Davide Faraoni, classe 1991, dell’Hellas Verona.