Anche questa volta il campione del Mondo non ha tradito le attese dimostrando di non conoscere rivali in questa seconda classifica del Monumento. Mathieu Van der Poel vince così il suo terzo Giro delle Fiandre tagliando il traguardo con oltre un minuto e mezzo di vantaggio sui due italiani, Luca Mozzato ed Alberto Bettiol.
MATHIEU VAN DER POEL VINCE IL SUO TERZO GIRO DELLE FIANDRE: LA CRONACA
La classica fuga della prima fase è composta da Durbridge, Reinders, Van Lerberghe, Dekker, Aniolkowski, Touze’, Taminiaux, e Vermoote che guadagnano circa quattro minuti sul gruppo.
Tutto cambia a 110 km dall’arrivo quando Mads Pedersen ha allungato insieme ad un gruppetto di corridori che hanno raggiunto i battistrada e nei quali si sono inseriti Bennot, Van Baarle, Pollit, e Merlier
In prossimità del Valkenberg, Van der Poel si è riportato sui fuggitivi, costringendo Pedersen ad allungare nuovamente, marcato stretto da Veermerch, al quale si è unito un gruppetto di corridori
I due sono rimasti insieme sino al secondo passaggio dell’Oude Kwaremoont, dove è scattato Van der Poel attaccando i solitaria e venendo seguito dallo spagnolo Lazkano, il neozelandese Pithie, i belgi Wellens e Teuns, oltre che Pedersen.
Lungo la strada verso il Pattenberg un rallentamento ha consentito di ribaltare la situazione impedendo altri scatti. L’unico capace di andarsene è stato Van der Poel, seguito da Jorgenson, e capace di guadagnare una trentina di secondi.
Ben presto anche lo statunitense è costretto ad arrendersi di fronte al ritmo infernale dell ‘olandese che va a prendersi il suo terzo Giro delle Fiandre davanti a Mozzato e Bettiol.