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Pre Vicenza-Frosinone: le dichiarazioni degli allenatori

Domani 15 Gennaio 2021 nello Stadio Romeo Menti alle ore 21:00 si disputerà la partita Vicenza-Frosinone di Serie B. Nel Pre Vicenza-Frosinone sono state rilasciate le dichiarazioni degli allenatori. Si tratta di una partita dalla mille sorprese perché entrambe le squadre vogliono puntare al tesoretto di punti. Il Frosinone sta passando un periodo di confusione, per questo dovrà fare risultato.

Pre Vicenza-Frosinone: che cosa ha detto Domenico di Carlo?

L’allenatore del Vicenza Domenico di Carlo ha rilasciato delle dichiarazioni alla vigilia della gara contro il Frosinone. Di Carlo sulla sua squadra ha detto: “Dopo la vittoria di Brescia arrivata dopo una prova di maturità della squadra, grazie ad una partita gestita con il giusto atteggiamento, cominciamo a recuperare qualche giocatore. Torneremo ad avere a disposizione tanti giocatori che ci sono mancati e saranno i nostri primi acquisti di Gennaio”. Sui recuperi di Carlo dice: Domani rientrano Bruscagin, Beruatto, Meggiorini e aspettiamo l’okay per Pontisso dopo la visita che avrà nel pomeriggio. Sono già quattro giocatori in più e a breve rientreranno anche Dalmonte, che potrebbe già essere pronto per questa partita ma che non vogliamo rischiare perché siamo nei limiti, Longo e Vandeputte che ha ricominciato ad allenarsi con il gruppo. Sono segnali che ci danno fiducia.

Di Carlo: cosa ha detto sulla prestazione di Brescia?

Sulla precedente partita a Brescia di Carlo dice: “Sicuramente abbiamo fatto una prova da squadra matura. Tutti hanno messo qualcosa in più e domani con il Frosinone dovremo fare la stessa cosa. A Brescia abbiamo espresso nel migliore dei modi il nostro potenziale. chiaramente con i nostri limiti ma anche con i nostri pregi. Penso che i due gol di Da Riva siano stati da cineteca, arrivati da un giocatore di grande spessore. Gli esordi di Mancini e Tronchin sono un segnale importante non solo per quello che riguarda il nostro settore giovanile ma anche per i ragazzi stessi. Ci sono state tante cose positive ma bisogna tenere i piedi per terra perché domani ci sarà un’altra battaglia che però affronteremo con più fiducia e consapevolezza”.

Di Carlo: che cosa ha detto sul mercato?

Di Carlo sul mercato dichiara: “Intanto voglio fare un grosso in bocca al lupo a Guerra da parte di tutti noi. Voglio ringraziarlo personalmente perché è un giocatore che mi è sempre piacituo per le sue caratteristiche. Purtroppo in attacco siamo in tanti e non è opportuno che in tanti vengano sacrificati rimanendo fuori. Lui ha avuto questa opportunità di andare alla Feralpi, dove ha ricevuto un contratto di due anni e mezzo e sono molto contento per lui. Da oggi faremo il tifo anche per lui perché faccia tanti gol, quelli che qui non è riuscito a fare, anche se la mia stima per lui rimane immutata come uomo e come giocatore”.

Di Carlo: che cosa ha detto sulle cessioni?

Sulle cessioni di Carlo dice: “Il mercato di gennaio non è semplice. O si vanno a prendere giocatori forti che giocano oppure bisogna prendere giocatori che abbiano grandissime motivazioni, che sposino il nostro progetto e che vogliano venire non a “svernare” ma a dimostrare. Questo è il nostro percorso di società e tecnico. Meglio prendere un giocatore un po’ meno tecnico ma che abbia grandissime motivazioni, perché la nostra è una squadra dove il gruppo viene prima di tutto. Se dovesse arrivare qualcuno sicuramente avrà queste carattteristiche”. Sulla società di Carlo dice: “Con la società abbiamo già parlato non da oggi. Quando ci sarà la possibilità cercheremo di mettere in rosa i giocatori di spessore e con motivazioni che servono, anche rispetto a quelli che dovessero partire in modo che ci sia la copertura dei ruoli”.

Di Carlo: che cosa ha detto sul modulo?

Sul modulo di Carlo ha detto: “Almeno fino a quando non recupereremo tutti gli esterni andremo avanti così. Penso sia la cosa giusta anche se domani contro il Frosinone avremo subito la conferma o meno. Loro sono una squadra che ha mantenuto un organico di qualità rispetto alla scorsa stagione. Il modulo lo avevamo già provato nella scorsa stagione e a volte non era andato bene, perché pensavamo che Giacomelli non potesse ricoprire al meglio quel ruolo ma a Brescia abbiamo avuto la conferma che non è tanto e solo questione di posizione ma di testa. La squadra si è espressa bene nel suo complesso ma bisogna ancora migliorare nella fase difensiva e essere più aggressivi in avanti, perché qualche volta restiamo troppo bassi e non va bene”.

Di Carlo: che cosa ha detto su Cappelletti?

Sul giocatore Cappelletti di Carlo dichiara: “Vediamo. Ora abbiamo a disposizione anche Bruscagin quindi potrebbe eventualmente giocare anche lui. Ho ancora oggi o domani per decidere se far partire Bruscagin già da questa partita o dalla prossima”. Su chi deve affiancare Meggiorini Di Carlo dice: “Anche qu abbiamo varie possibilità e le valuterò bene. Ci sono Gori, Jallow e Marotta che stanno bene quindi deciderò con calma. Ad ogni modo dovrà essere pronto sia chi gioca che chi dovesse eventualmente subentrare- Chi gioca deve fare bene ma chi subentra deve fare ancora meglio per quella che deve essere la mentalità della nostra squadra. Tutti sono titolari e tutti hanno la piena fiducia del mister”.

Di Carlo: che cosa ha detto sulla partita?

Sulla gara di domani di Carlo conclude dicendo: “Se il Frosinone si presenterà con il 4-3-3 delle ultime partite saranno molto chiusi ma hanno anche la capacità di attaccare con più uomini. Dovremo fare una partita disciplinata, stando compatti ma anche essendo aggressivi e audaci nel modo di proporci. Vogliamo rifarci subito dall’ultima sconfitta subita in casa  e questa deve essere una opportunità di riscatto”.

Pre Vicenza-Frosinone: che cosa ha detto Alessandro Nesta?

L’allenatore del Frosinone Alessandro Nesta ha rilasciato delle dichiarazioni alla vigilia della partita contro il Vicenza. Nesta sulla prima metà della stagione dice: “Abbastanza buono direi. Ci sono stati degli alti e dei bassi come d’altronde per tutte le altre ma mi ritengo soddisfatto. Siamo rimasti nella scia delle prime, ultimamente abbiamo perso qualche punto anche per i problemi che abbiamo avuto però siamo sempre in corsa. Abbiamo avuto i rientri i rientri del primo gruppo reduce dal Covid e loro sono chiaramente più avanti nella condizione. Altri sono un pochino indietro, dopo 13-14 giorni di isolamento hanno solo 2-3 allenamenti nelle gambe. Per cui ci servirà qualche settimana per riportare tutti allo stesso livello”.

Nesta: che cosa ha detto sugli avversari?

Sugli avversari Nesta dichiara: “Mi aspetto una partita ‘fastidiosa’ contro un avversario che ha un grande spirito. Abbiamo visto la partita che hanno giocato a Brescia, là la differenza l’ha fatta proprio lo spirito che hanno messo in campo. Questa voglia di fare che hanno, queste ripartenze. Ripeto: sarà una partita difficile anche per il momento che viviamo però sono convinto che possiamo giocarci tutte le carte che abbiamo”. Sul modulo Nesta dice: “Valuteremo bene dopo l’ultimo allenamento, soprattutto come stanno reagendo i ragazzi che erano stati fermi. In base a quanto emergerà faremo la opportuna scelta tattica. L’abbiamo già in mente ma va soppesato tutto. Abbiamo due moduli, possiamo iniziare in un modo e finire in un altro ma vogliamo avere prima un quadro esatto della condizione di tutti”.

Nesta: che cosa ha detto su Milico?

Sul giocatore Milico Nesta ha detto: “Potrebbe anche per questo discorso dobbiamo vedere come stanno tutti. Comunque è un giocatore che ci dà diverse soluzioni: è veloce, salta l’uomo, un ottimo arrivo in definitiva”. Su un ipotetico 4-4-3 Nesta dichiara: “Si fa più fatica con entrambi perché è più difficile allargarne uno nella fase di non possesso”. Sul Covid Nesta conclude dicendo: “Giochiamo un calcio diverso proprio perché non c’è il pubblico. Ci siamo abituati, è vero. Ma le partite sono più lente, la concentrazione è diversa e il pubblico manca a tutti. E poi non dimentichiamo che il nostro lavoro rientra nell’intrattenimento delle persone dentro uno stadio, se non ci sono le persone ha davvero poco senso”.

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