James Allison, direttore generale della Mercedes, ha parlato dello sviluppo della nuova vettura per il sito ufficiale della Formula Uno. Il dirigente ha confermato le tante difficoltà incontrate nello sviluppo della monoposto 2021.
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Allison: quali sono state le difficoltà nella progettazione?
Il direttore generale della Mercedes ha parlato così in merito allo sviluppo della vettura 2021: “Ci siamo trovati in questa posizione molto insolita durante l’inverno di non avere tutte le normali sollecitazioni e tensioni sull’organizzazione dell’enorme sforzo di produzione di realizzare un nuovo telaio“. Infatti le vetture per il 2021 utilizzeranno lo stesso telaio della passata stagione.
“Molti aspetti della W12 saranno ereditati dalla W11. E’ stato un periodo di sviluppo davvero insolito ma comunque intenso per questa nuova vettura. La sfida di prepararla è stata come sempre molto difficile“. La scuderia, ha apportato delle piccole modifiche all’aereodinamica della vettura. Modifiche che hanno complicato lo sviluppo della nuova monoposto: “E’ stata la nostra sfida nelle ultime settimane. Da quando le regole sono cambiate, abbiamo cercato di recuperare il maggior numero di prestazioni dalla vettura“.
La vera difficoltà è stata però rappresentato dal mancato utilizzo del DAS. Questo sistema, nel corso della stagione 2020 ha permesso alla Mercedes di correggere il suo unico difetto: mandare in temperatura le gomme. Il DAS è stato un alleato fondamentale nella passata stagione ma la FIA ha deciso di proibire l’utilizzo del DAS, ritenendolo contro il regolamento: “Purtroppo salutiamo un vecchio amico del 2020 che era il DAS il che è un vero peccato per noi. Ci era molto utile. Ci ha portato buone prestazioni lo scorso anno ma queste sono le regole del 2021. Siamo pronti e ansiosi di vedere la vettura in pista per scoprire se il nostro lavoro verrà ripagato. Vedremo se qualcuno riuscirà a combattere contro di noi“.
Sito ufficiale F1.com