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Alfa Romeo utilizzerà Theo Pourchaire per le prove di F1 a Città del Messico

L’Alfa Romeo Racing ha confermato che utilizzerà il suo pilota di riserva Theo Pourchaire nella prima sessione di prove del Gran Premio di Città del Messico.

Pourchaire ha fatto il suo debutto nelle prove di Formula 1 con la squadra in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti dello scorso anno, mentre era alla sua seconda stagione in Formula 2. Attualmente è in testa alla classifica della F23.

Attualmente è in testa alla classifica della F2 2023 a un solo appuntamento dalla fine della stagione, che si concluderà sul circuito di Yas Marina in occasione del GP di Abu Dhabi. Si prevede che Pourchaire guiderà anche per l’Alfa Romeo nelle prove, il che significa che trascorrerà il venerdì dell’evento combinando il chilometraggio della F1 con le prove della F2 e le qualifiche più tardi nella giornata.

La F2 non supporta la F1 in Messico questo fine settimana e, poiché Pourchaire è il pilota di riserva attivo solo nei fine settimana in cui corre anche in F2, significa che avrà un programma rilassato dopo aver guidato l’Alfa Romeo C43 per la prima volta nelle prove.

Lo scorso settembre, l’Alfa Romeo era in trattativa per trovare a Pourchaire un programma di corse per il 2024, dato che era stato scartato per la promozione a un sedile di F1 e mantenuto invece come pilota di riserva. Le sue possibilità di rimanere in monoposto sembrano scarse.

Se dovesse vincere il titolo di F2, le regole non gli permetterebbero di correre di nuovo, e non ci sono posti disponibili in Formula E, dove ha già impressionato nei test.

Nel mercato dei piloti IndyCar c’è spazio solo per accordi una tantum, che la Sauber, società operativa dell’Alfa Romeo, sarebbe disposta a finanziare, dato che nessuna squadra ha attualmente il budget per aggiungere un’altra vettura a tempo pieno. Un programma IndyCar su larga scala per Pourchaire sarebbe anche d’intralcio alle sue mansioni di pilota di riserva in F1, il che esclude comunque questa opzione.