Andrea Vendrame (AG2R-Citröen) ieri 20 Maggio ha vinto uno sprint a due davanti a Chris Hamilton (Team DSM) nel finale estenuante della tappa numero 12 del Giro d’Italia 2021. Egan Bernal prosegue nella maglia rosa senza modifiche alla classifica generale mentre il compagno di squadra Gianni Moscon cade nei chilometri finali. Vendrame ha vinto al Circuit de la Sarthe e al Tro Bro Léo, ma questa è la sua vittoria più significativa.
Mauro Schmid: vince la tappa numero 11 del Giro d’Italia
Giro D’Italia 12: una giornata dal clima variabile
Il gruppo di corridori George Bennett (Jumbo-Visma), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Diego Ulissi (UAE Team Emirates), Geoffrey Bouchard e Andrea Vendrame (AG2R-Citroën), Simone Ravanelli e Natnael Tesfazion (Androni-Giocattoli-Sidermec), Chris Hamilton (Team DSM), Mikkel Honoré (Deceuninck-Quick-Step), Simone Petilli (Intermarché-Wanty-Gobert), Guy Niv (Israel Start-Up Nation), Victor Campenaerts (Qhubeka-Assos), Dries De Bondt (Alpecin-Fenix ), e Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) aveva guadagnato più di otto minuti nel gruppo della maglia rosa a metà gara. Questo divario era di quasi 10 minuti a 75 km dalla fine quando il cielo soleggiato ha lasciato il posto a un diluvio. Il tempo ha devastato il gruppo in testa e quando i fuggitivi erano di nuovo sotto un cielo soleggiato c’erano solo sei in testa alla gara.
Andrea Vendrame: l’assalto del corridore
Dietro il sestetto, De Bondt e Campenaerts si sono inseguiti per cercare di ricongiungersi con la parte anteriore della gara mentre nel gruppo principale, Larry Naesen (AG2R-Citroën) ha avuto difficoltà con la sua giacca antipioggia ed è caduto ma è risalito rapidamente in bici dopo essersi tolto la mantella. Di nuovo su strade asciutte il gruppo davanti è salito a 13. Brambilla è stato il primo a provare a dividere il gruppo con Vendrame l’unico ad andare inizialmente con lui.
Ben presto lo segue Bennett e poi Hamilton. Il gruppo di inseguitori di Bennett ha cercato di riportare Vendrame prima della vetta, con molto lavoro svolto da Brambilla. Hamilton ha usato questa mossa come trampolino di lancio per passare a Vandrame. I quattro erano davanti a 12,5 km dalla fine e 3 km rimanenti in salita. Giulio Ciccone e Vincenzo Nibali hanno attaccato il gruppo Ineos GC circa 13 minuti indietro cercando di interrompere il ritmo stabilito per Bernal leader della corsa.
Andrea Vendrame: una vittoria al cardiopalma
Dopo la salita finale, la discesa e il run-in fino al traguardo Hamilton si è lanciato a 3 km dalla fine con solo Vendrame incalzato a seguirlo. Bennett e Brambilla sono colti di sorpresa e rapidamente allontanati. Vendrame guida Hamilton negli ultimi 2.000 m che era rimasto molto indietro ma poi è riuscito a risalire con Vendrame, dovendo spendere un po’ di fatica per recuperare la distanza. Una volta ricollegato, Hamilton ha costretto Vendrame a condurre gli ultimi 500 metri sperando in un passo falso, ma l’italiano è riuscito a resistere per la vittoria di tappa. Dietro di loro, Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) è caduto inseguendo Nibali. È tornato velocemente in sella. La mossa lanciata da Nibali gli ha fruttato solo sette secondi ed era ancora quattro minuti indietro rispetto a Bernal al traguardo.
Giro d’Italia tappa 13: dove si svolgerà?
La tappa pianeggiante di venerdì da Ravenna a Verona è perfetta per i velocisti, prima della salita di sabato del Monte Zoncolan.
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