― Advertisement ―

spot_img

La Pileri Academy brilla all’EICMA di Milano: Capirossi e Petrucci in visita, iscrizioni aperte fino al 20 novembre

La partecipazione della Pileri Academy all’EICMA di Milano, la fiera internazionale del ciclo e motociclo, è stata un vero successo, confermando la crescita esponenziale...
HomeCalcio InternazionaleQatar 2022Anteprima e pronostici della Coppa del Mondo 2022: Gruppo F

Anteprima e pronostici della Coppa del Mondo 2022: Gruppo F

I Mondiali di calcio del 2022 si avvicinano rapidamente e noi vi proponiamo un’anteprima di tutti i gironi in vista del torneo, offrendo una panoramica su ogni squadra e pronosticando chi passerà ai turni ad eliminazione diretta. Di seguito, analizziamo il Gruppo F, che comprende la Croazia finalista del 2018, il Belgio di Roberto Martinez, la squadra africana del Marocco e il Canada, alla sua seconda finale di Coppa del Mondo.

Anteprima del Gruppo F

Negli ultimi otto anni il Belgio ha dimostrato di essere una vera minaccia nei tornei più importanti. Tuttavia, i Diavoli Rossi hanno visto un vero e proprio declino per la maggior parte degli anni 2000, che si è protratto fino al 2010. Per un periodo che va dal 2002 al 2014, i Diavoli Rossi non sono riusciti a qualificarsi né per gli Europei né per i Mondiali. Ciononostante, la “generazione d’oro” ha annunciato che il Belgio è tornato a essere protagonista nei tornei internazionali, come ai Mondiali del 2014 in Brasile, dove ha raggiunto i quarti di finale vincendo quattro partite. Sebbene l’allenatore Roberto Martinez abbia apportato una serie di modifiche alla “generazione d’oro” e la squadra sia invecchiata, Kevin de Bruyne rimane un elemento cruciale della squadra e le sue prestazioni saranno fondamentali per il successo. Anche la Croazia offre una forte concorrenza nel Gruppo F, ma i finalisti del 2018 devono fare i conti anche con una squadra un po’ invecchiata, che ha visto alcuni giocatori affermati avviarsi verso la fine della loro carriera. Luka Modric ha ormai 37 anni e sarà alla sua quarta Coppa del Mondo in carriera, mentre l’ex Inter Ivan Perisic e Dejan Lovren dello Zenit hanno entrambi 33 anni. Il Canada torna alla Coppa del Mondo per la prima volta da Messico ’86, la sua unica apparizione ai Mondiali. I Maple Leafs hanno superato la fase di qualificazione CONCACAF alla terza fase, dovendo disputare anche la seconda, a differenza delle loro controparti USA, Messico e Costa Rica.

Belgio

La fase dei quarti di finale, per la maggior parte, è sembrata essere il limite al successo dei belgi, che però sono finalmente riusciti a superare questo ostacolo all’ultima Coppa del Mondo, classificandosi al terzo posto dopo aver battuto l’Inghilterra nello spareggio per il terzo posto. Un’impressionante vittoria per 2-1 contro il Brasile li ha portati in semifinale, ma i vicini di casa della Francia hanno posto fine al loro cammino, battendoli per 1-0 a San Pietroburgo. Il Belgio forse non è stato all’apice delle sue forze ultimamente, ma ha perso solo una volta nelle sue ultime cinque partite. Tuttavia, si è piazzato dietro l’Olanda nel suo gruppo di Nations League, subendo anche due sconfitte contro la squadra di Louis Van Gaal, tra cui un 4-1 a Bruxelles a giugno. Romelu Lukaku ha faticato a superare i problemi di infortunio all’Inter in questa stagione ed è apparso in sole due partite alla fine di ottobre prima di infortunarsi di nuovo. L’attaccante 29enne è stato inserito nella rosa per Qatar 2022, ma potrebbe fare fatica a giocare all’inizio della competizione. In passato, l’attaccante in prestito dal Chelsea ha ottenuto buoni risultati nei tornei più importanti, segnando quattro gol all’ultima Coppa del Mondo ed eguagliando la stessa cifra a Euro 2020.

La Croazia continua a minacciare

La Croazia ha visto il successo nel 1998, quando si è classificata al terzo posto, ma ha subito una sconfitta contro la Francia, vincitrice finale, in semifinale. Di recente, tuttavia, nel 2018 ha realizzato la sua migliore prestazione di sempre in una finale di Coppa del Mondo, facendo un ulteriore passo avanti e raggiungendo la finale. La Francia avrebbe posto fine al loro percorso nella fase finale, poiché la Croazia si è classificata seconda in Russia. Questa volta vorranno evitare di affrontare i Blues. L’allenatore Zlatko Dalic sembra avere il mix perfetto di esperienza e gioventù per la competizione di quest’anno, dato che Josko Gvardiol, 20 anni, e Josip Stanisic, 22 anni, fanno parte della rosa, insieme ai veterani già citati. Marcelo Brozovic dell’Inter, Mario Pasalic dell’Atalanta e Mateo Kovacic del Chelsea sono all’apice della loro carriera, quindi la squadra ha un buon equilibrio generale. La Croazia si presenta al torneo in forma smagliante, con i Kockasti che si sono classificati primi nel loro gruppo di UEFA Nations League davanti a Danimarca, Francia e Austria, vincendo anche tutti e quattro i loro ultimi incontri internazionali. Un’espulsione definitiva per Modric potrebbe essere in atto e la Croazia giocherà ancora una volta il ruolo di dark horse in Qatar.

Follia marocchina

Dopo essere stato protagonista in Russia nel 2018, il Marocco torna quest’anno sul grande palcoscenico del Qatar. È la prima volta che il Marocco si qualifica per due edizioni consecutive della Coppa del Mondo, da quando arrivò in finale nelle edizioni del 1994 e del 1998. Nella loro storia si sono qualificati una volta fuori dai gruppi (1986), ma hanno solo due vittorie in Coppa del Mondo. Tuttavia, hanno dimostrato di essere una nazione forte anche in altri tornei importanti. Nel 2004 si sono classificati secondi alla Coppa d’Africa e nel 2021 hanno raggiunto i quarti di finale, perdendo contro l’Egitto ai tempi supplementari. La squadra marocchina è ricca di talenti, come Ilias Chair del Queens Park Rangers, Youssef En-Nesyri del Siviglia e Sofyan Amrabat della Fiorentina. Sono stati selezionati anche Achraf Hakimi del Paris Saint-Germain e Noussair Mazraoui del Bayern Monaco. I Leoni dell’Atlante hanno dimostrato di poter competere anche con i migliori, perdendo per un soffio 1-0 contro il Portogallo ai Mondiali del 2018 e pareggiando 2-2 con la Spagna nello stesso torneo. Potrebbero essere in grado di ottenere un risultato shock a Qatar 2022?

Calendario chiave

Il Gruppo F sembra essere uno dei gruppi più competitivi di Qatar 2022 e sia il Canada che il Marocco potrebbero mettere in atto valorosi tentativi per arginare la minaccia di Croazia e Belgio. Tuttavia, tutti gli occhi saranno puntati sul 1° dicembre per lo scontro tra i Diavoli Rossi e i Kockasti. Le due nazioni si affrontano nella terza giornata, che potrebbe essere un’importante prova di forza per decidere le sorti del Gruppo F.

Da tenere d’occhio

Hakim Ziyech del Chelsea sarà l’uomo chiave per la squadra africana nel Gruppo F. Tornerà in Nazionale per la prima volta dal giugno 2021 e farà parte della formazione del nuovo allenatore Walid Regragui. Il canadese Cyle Larin è stato il capocannoniere delle qualificazioni CONCACAF dell’intero gruppo con sei gol, seguito a ruota dal connazionale e attaccante del Lille Jonathan David. I due attaccanti potrebbero sorprendere qualcuno al torneo di quest’anno, soprattutto se Alphonso Davies del Bayern Monaco sarà in forma, bombardando sulla fascia sinistra e fornendo una minaccia offensiva.

Pronostico sulla finale del Gruppo F

Il Canada di John Herdman ha recentemente ottenuto un’imbattibilità di 11 partite, terminata a marzo di quest’anno con una sconfitta per 1:0 contro la Costa Rica. Da allora il loro stato di forma è stato un po’ imprevedibile, con tre vittorie e tre sconfitte negli ultimi sei incontri internazionali, ma i canadesi potrebbero sorprendere in Qatar. La Croazia e il Belgio sono le due squadre che hanno maggiori probabilità di accedere ai turni ad eliminazione diretta e non possiamo ignorare la qualità di entrambe le formazioni. Puntiamo sulla Croazia per il primo posto nel girone grazie al numero di giocatori che giocano all’apice della loro carriera, mentre il Belgio ha un numero eccessivo di giocatori che stanno per finire.

  1. Croazia
  2. Belgio
  3. Canada
  4. Marocco