Il iorno dopo la finale mondiale persa dalla sua Nazionale contro l’Argentina, Karim Benzema annuncia l’addio alla Francia. L’ attaccante transalpino, che non ha preso parte alla spedizione iridata per infortunio, chiude cosi definitivamente un rapporto lungo e travagliato con i Blues.
BENZEMA ANNUNCIA L’ ADDIO ALLA FRANCIA: STORIA DI UN RAPPORTO BURRASCOSO
Autore di 37 gol in 97 partite, il vincitore del pallone d’oro di questa edizione si separa dalla sua Nazionale con la quale il rapporto è stato tutt’altro che idilliaco. Dopo l’esordio a 19 anni, i primi screzi si verificano in occasione dei Mondiali in Sudafrica nel 2010 per i quali non viene convocato. Partecipa agli Europei del 2012, dove i transalpini escono ai quarti con la Spagna, e lui non segna mai. Ai Mondiali del 2014 in Brasile si riprende realizzando tre gol, ma la squadra si ferma ai quarti contro la Germania. Da li in poi, il sodalizio si compromette definitivamente. Nel 2016, infatti, non viene convocato per gli Europei a causa di una vicenda giudiziaria che lo vede imputato di ricatto al suo compagno di squadra Vilbuena. Il ct Deschamps lo tiene fuori per cinque anni, saltando la vittoria spedizione ai Mondiali in Russia del 2018. Il 2 giugno 2021 torna in Nazionale e gioca gli Europei, ma la Francia esce clamorosamente agli ottavi contro la Svezia. L’anno dopo vince la Nation League, ma il coronamento di una grande carriera come la sua sono i Mondiali in Qatar, ai quali non partecipa per infortunio abbandonando il ritiro in tutta fretta.
IL CONGEDO DI KARIM BENZEMA
Il bomber francese ha annunciato il ritiro dalla Nazionale francese attraverso i canali social: “Ho fatto lo sforzo e gli errori necessari per essere dove sono oggi e ne vado orgoglioso! Ho scritto la mia storia e la nostra finisce”.
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