Ancora poche ore e Andrji Shevchenko non sarà più l’allenatore del Genoa. A prescindere dall’esito del match di Coppa Italia in programma questa sera contro il Milan, il club rossoblù ha deciso di sostituire il tecnico ucraino con l’italo-tedesco Bruno Labbadia, 55 anni, il quale, ironia del destino, non ha mai nascosto la sua passione per la sponda blucerchiata della città.
Bruno Labbadia: chi è il probabile nuovo tecnico del Genoa?
Ex centrocampista di buon livello, con all’attivo un paio di stagioni al Bayern Monaco, dove ha vinto un campionato, e un paio di presenze in Nazionale, ha esordito in panchina con Darmstadt e Furth, per poi allenare Bayer Leverkusen ed Amburgo. Nel 2010/2011 ha salvato lo Stoccarrda subentrando a dicembre da ultimo in classifica e chiudendo al dodicesimo posto. L’anno successivo sempre con lo Stoccarda ha conquistato l’accesso in Europa League grazie al sesto posto. Nel 2012/2013 ha perso la finale di Coppa di Germania con il Bayern Monaco, ma l’anno successivo è stato esonerato dopo una pessima partenza. Nel 2015 torna all’Amburgo dove conquista una salvezza ai playout, ma l’anno seguente viene esonerato. Nel 2018 ottiene un’altra salvezza con Wolfsburg subentrando a febbraio attraverso i playout, mentre nel 2019 ottiene un sesto posto che non gli valgono la conferma. Nel 2020 l’ultima esperienza in panchina da subentrante all’Hertha Berlino,dove colleziona nove partite con 4 vittorie, 4 sconfitte e 1 pareggio e salvezza raggiunta. Nel 2021 e’ stato poi esonerato.
Bruno Labbadia e qualla passione chiamata Sampdoria
Chissà se, qualora dovesse sedersi sulla panchina del Genoa, avrà la forza di smentire il suo tifo per la Sampdoria nel corso di una intervista rilasciata qualche tempo fa ai microfoni di Sky Sport: “La Sampdoria è la mia squadra del cuore. Mi piaceva tanto, era una piccola squadra ma con grandi calciatori. Mi è sempre piaciuta”.