La squadra di Guardiola va in goleada contro gli ucraini dello Shakhtar e blinda il primo posto nel gruppo F mentre il pareggio al Parc OL tiene aperta la lotta per il secondo posto
MANCHESTER CITY – SHAKHTAR DONETSK 6- 0
Il match che ha visto protagonisti il Manchester City e lo Shakhtar Donetsk si è chiuso con il risultato di 6-0 per gli inglesi. La squadra di Guardiola guida il Gruppo F con 9 punti, seguito dal Lione a quota 6. Gli ucraini sono invece gli ultimi del loro gruppo con 2 punti, dopo due pareggi e due sconfitte (contando anche quella contro il Manchester City).
Gli inglesi si dimostrano subito più offensivi rispetto agli avversari. Il primo tiro in porta però, è dello Shakhtar con Moraes che calcia col destro una palla rasoterra. Il primo gol arriva al 13′ minuto con David Silva che su assist di Mahrez, segna. Il Manchester non lascia spazio agli avversari e al 24′ Sterling viene lanciato verso la porta, ma al momento del tiro inciampa sul pallone e l’arbitro concede il rigore avendo visto un fallo di Matviyenko. Il rigorista è Gabriel Jesus che firma il gol del 2-0.
Occasione per lo Shakhtar arriva al 27esimo con Bolbat che però non mira bene la porta. Nella ripresa Sterling calcia di destro e Pyatov non può nulla. 3-0. Al 70′ il centrocampista Stepanenko atterra nuovamente David Silva. Rigore, tira di nuovo Gabriel Jesus che regala il quarto gol alla sua squadra. Il 5-0 è firmato da Mahrez su assist di Gundogan. L’ultima rete è di Gabriel Jesus che con un pallonetto chiude la partita.
Sara Orlandini
LIONE – HOFFENEIM 2-2
A Lione tra Olympique Lione e Hoffeinheim finisce con uno strepitoso 2-2, che lascia la squadra di casa sempre con tre punti di vantaggio rispetto all’avversaria. Nel primo tempo segnano Fekir e Ndombele per la formazione francese; recupera il punteggio la squadra di Nagelsmann con Kramaric e Kaderabek, dopo aver giocato il secondo tempo in dieci.
Un primo tempo dominato dall’Olympique Lione che infatti trova le due reti del vantaggio. Dopo venti minuti, Fekir trova il gol dopo un’azione confusionaria della squadra di casa nell’area di rigore avversaria, degna di essere rivista più volte. Nel secondo gol di Ndombele l’azione da gol è studiata e perfetta: tre passaggi e Ndombele si trova sul dischetto del rigore da solo a calciare.
Il secondo tempo non inizia bene per i tedeschi se si trovano dopo 5 minuti di gioco in dieci per espulsione di Kasim per doppio giallo. Nonostante ciò segnano il loro primo gol della partita con una sassata da fuori area di Kramaric. Ma per il pareggio si fanno attendere fino ai minuti di recupero: calcio di punizione di Kramaric, spizzata di Joelinton e Kaderabek ha la palla perfetta per il 2-2 dell’Hoffenheim.
Martina Sessa