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Champions League, Tottenham si impone a Wembley mentre la Stella Rossa batte a sorpresa il Liverpool

Nel gruppo H gli inglesi battono in rimonta la squadra di Van Bommel portandosi in terza posizione a quota 4 mentre nel gruppo C la formazione di Belgrado si impone sui Reds riequilibrando la corsa alla qualificazione

TOTTENHAM – PSV EINDOVEN 2-1

Situazione del gruppo B più delineata con il Barcellona a farla da padrone e l’Inter che segue a distanza di 3 punti. Tottenham e PSV fanalini di coda ad 1 solo punto. Serve quindi una vittoria per riaccendere le speranze della qualificazione agli ottavi. Gli scontri diretti tra le due squadre sono in perfetto equilibrio, 1 vittoria ciascuno, 1 pareggio, 3 gol fatti e 3 subiti.

A Wembley  la squadra di casa si presenta con un gran numero di indisponibili  tra squalificati e infortunati e il destino della partita sembra compiuto al 2’ del primo tempo quando De Jong gela lo stadio mandando un colpo di testa alle spalle del portiere Gazzaniga. Deve riorganizzarsi la squadra di Pochettino, si riversa in avanti alla ricerca del pareggio che non arriverà per tre quarti dell’incontro. Bisogna aspettare infatti il 79’ per scatenare vedere la palla alle spalle di Zoet. E’ Kane ad approfittare di un suggerimento di Llorente e portare la sua squadra in parità. No si arrendono gli Spurs, continuano a macinare gioco e occasioni che si concretizzeranno all’89’. Ancora l’”Uragano” Kane che regala il gol del vantaggio con un colpo di testa, complice una deviazione di Sainsbury. Riaccende le speranze per una qualificazione con altre due giornate ancora da giocare.La prossima sarà lo scontro diretto con l’inter davanti di tre punti. Una vittoria significherebbe aggancio e qualificazione a portata di mano.

Roberta Quaresima

STELLA ROSSA – LIVERPOOL 2-0

Incredibile a Belgrado: la Stella Rossa batte a sorpresa il Liverpool rendendo ancora più equilibrato il girone C (quello del Napoli) tornando in corsa per la qualificazione agli ottavi. Brutta battuta d’arresto per gli inglesi che complice il pari tra Napoli e Psg nell’altra partita del raggruppamento scendono ora al terzo posto nel girone. Gremito il Maracanà di Belgrado, infuocato il clima che accoglie le due squadre all’ingresso in campo. Serbi che si presentano con uno spregiudicato 4-2-3-1 dove l’unica punta Pavkov è supportato dal terzetto Nebouhane, Marin e Srnic. Reds col tridente Manè, Sturridge e Salah. La prima vera occasione è dei padroni di casa al minuto 15, con Savic che con una girata in area di rigore mette alto. Due minuti dopo arriva la risposta del Liverpool con Sturridge, il quale sciupa una ghiotta palla-goal tirando alto a porta spalancata dopo una splendida iniziativa di Manè.

Il vantaggio della Stella Rossa arriva al 22’ col centravanti Pavkov, che di testa su azione d’angolo sovrasta la difesa di Klopp e batte Allison. La serata di grazia dell’attaccante serbo prosegue tre minuti più tardi quando sigla il goal del raddoppio con una bordata dal limite dopo aver vinto un duro corpo a corpo con Wijnaldum. Si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa Klopp cerca di correre ai ripari inserendo Firmino per Sturridge e Gomez per Alexander-Arnold. La prima grande occasione del secondo tempo capita al minuto 56, quando un cross dalla sinistra di Robertson e deviato da Nebouhane si stampa sulla traversa. Al 71’ altra grande occasione per gli ospiti: tiro a giro di Salah dal limite e miracolo di Borjan che sventa in angolo; dal corner ancora tiro di Salah che centra il palo. Il finale è un forcing incessante del Liverpool, ma quando al minuto 93 Borjan blocca l’ultimo tentativo dell’esterno egiziano, il triplice fischio dell’arbitro fa terminare il match. E il Maracanà può esplodere di gioia.

Alberto Petrosilli