Christian Lungaard tira fuori il passaporto questo fine settimana, in quanto dovrà espatriare negli USA con destinazione IndyCar. Il giovane danese, membro dell’Alpine Driver Academy, correrà con la Dallara Honda numero 45 gestita dal Rahal Letterman Laningan Racing nel corso della gara sullo stradale di Indianapolis di questo fine settimana. “Sono super emozionato“, ha commentato Lungaard. “Finora sono stato fortunato nella mia carriera nel poter provare auto incredibili, e non vedo l’ora di aggiungere la IndyCar a questa lista. Per prepararmi ha già fatto dei test, e sono andati alla grande. Ci sarà molto da imparare in poco tempo, ma è una cosa che mi emoziona. Non ringrazierò mai abbastanza RLL, Alpine e i miei sponsor per il loro supporto. È un’occasione unica, e la sfrutterò al massimo“.
Chi è Christian Lungaard, neo promosso in IndyCar?
Classe 2001, Lungaard ha cominciato nel 2012 con i karting. Nel 2016 Motorsport.com lo ha inserito nella lista dei dieci kartisti più promettenti, grazie ad un talento che gli ha permesso di entrare nell’orbita Renault già nel 2017. Nello stesso anno, Christian ha corso nella F4 SMP e nella F4 spagnola. In entrambe ha conquistato il titolo, ma nella SMP ha dominato la scena con nove vittorie ed il campionato conquistato con una gara d’anticipo. Nel 2018 è passato alla Formula Renault Eurocup con la MP Motorsport, la stessa scuderia con cui ha esordito in F4. Nella categoria ha portato a casa il titolo di vicecampione, con quattro successi. Nel 2019 ha firmato con ART Grand Prix per passare alla FIA F3. A Barcellona ha tagliato per primo al traguardo, ma una penalità di 5 secondi lo ha retrocesso al terzo posto. Si è rifatto con gli interessi in Ungheria, dove ha portato a casa il primo successo. Dal 2020 è pilota della FIA F2, sempre con ART Grand Prix. Nelle due stagioni disputate finora ha raccolto due vittorie, tre pole e otto piazzamenti sul podio. In questa stagione è quarto nella classifica di campionato. Una curiosità: Christian è figlio di Henrik Lungaard, campione europeo Rally nel 2000 e con trascorsi anche nel WRC da pilota privato.
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