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Italiano e Fonseca post Spezia-Roma

Pareggio all'Alberto Picco tra Spezia e Roma con El Shaarawy e Mkhitaryan che hanno risposto a Verde e Pobega. Post Spezia-Roma Italiano e Fonseca...
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Come mai la Roma fatica con le grandi?

Nel posticipo domenicale i giallorossi hanno rimediato un sonoro 4 a 0 contro il Napoli, frutto di una prestazione decisamente sottotono. La Roma ha subito un evidente calo fisico sin dai primi minuti del match e di fatto non è mai entrata in partita. La società capitolina ora è chiamata a interrogarsi su questo: non è infatti la prima volta che la Roma con le grandi fatichi.

L’agenda settimanale è da rivedere?

Sotto accusa l’agenda settimanale giallorossa, in particolare il viaggio di ritorno dalla Romania. La squadra è rientrata nella Capitale venerdì mattina alle 4.30. La squadra si è comunque allenata a Trigoria la mattina, con pochissime ore di sonno alle spalle. Il giorno dopo una rifinitura light e domenica il gruppo ha preso il treno per Napoli circa 10 ore prima del big match. La società avrebbe già discusso anche con Fonseca l’aspetto della pianificazione dei trasferimenti, sicuramente da migliorare.

La Roma con le grandi non riesce a imporsi

La squadra di Fonseca è stata accusata di essere forte solo con le deboli, senza riuscire a imporsi con le grandi. Basti pensare ai match contro Verona, Juventus, Milan e all’ultima sfida di campionato contro il Napoli. Un dato che sicuramente porterà a riflettere il club capitolino per il mercato di gennaio nell’ottica di quello che è l’obiettivo stagionale della Roma: tornare in Champions. I giallorossi contro Juventus, Milan e Napoli hanno subito ben 9 gol, senza riuscire, con rossoneri e azzurri, a costruire un buon gioco.

Si contano solamente 3 successi su 15 big match, giunti però nella scorsa stagione con Milan, Napoli e Juventus. La sconfitta contro il Napoli è un brutto passo falso o un trend che non si riesce ad arginare? Fonseca e Dzeko nel post partita hanno dichiarato: “Non eravamo i più forti del mondo prima e non siamo i peggiori adesso“.

Numerose le assenze e gli infortuni

La Roma ha vissuto e sta vivendo un periodo di emergenza, questo è innegabile, dati i numerosi infortuni e i casi di Covid. Chris Smalling nel frattempo sta continuando a lavorare a parte, così come Santon. Quasi impossibile che riesca ad essere in campo contro lo Young Boys e in dubbio per il match contro i neroverdi. Mancini e Veretout invece verranno sottoposti domani agli esami strumentali per conoscere l’entità degli infortuni e valutare la gravità dei loro fastidi muscolari. Sembra comunque improbabile che possano tornare in campo domenica.

Un altro dato su cui riflettere è l’età degli attaccanti: Mkhitaryan, Pedro e Dzeko, rientrante dopo la positività, contro il Napoli non hanno brillato e questa ha influito su tutta la squadra. Anche Mirante sembra essere stanco dopo aver collezionato tante presenze da titolare, tanto che Fonseca potrebbe far giocare Pau Lopez in porta dal primo minuto contro il Sassuolo.

La partita di giovedì contro lo Young Boys per i giallorossi, già qualificati ai sedicesimi di Europa League, sarà molto importante per riprendere fiducia. Basta un pareggio all’Olimpico per consolidare il primo posto nel girone A e per avere un sorteggio più agevole ai sedicesimi.


Napoli-Roma 4-0: gol e spettacolo al San Paolo


In campionato dopo il Sassuolo, la Roma affronterà Bologna, Torino, Atalanta e Cagliari. La speranza è che i giallorossi arrivino al big match contro la Dea con maggiore consapevolezza e cercando di sfatare questo tabù.