― Advertisement ―

spot_img

Malta-Andorra: le probabili formazioni

Gara valida per la sesta giornata del gruppo 4 di Lega D di Nations League 2024/2025. Il risultato conta poco visto che i padroni...
HomeCalcioCoppa Italia, Juventus-Milan: la conferenza stampa di Sarri

Coppa Italia, Juventus-Milan: la conferenza stampa di Sarri

All’antivigilia della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan, venerdi sera all’Allianz Stadium di Torino, l’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, ha parlato a Sky Sport: “Credo che tutto sommato siamo stati fortunati. Giocheremo per tre obiettivi e potremmo farlo separatamente uno dall’altro. Questo ci può consentire di focalizzare le motivazioni solo su un target alla vokta. Può essere vantaggioso”.

Il tecnico si è poi soffermato sulla sfida contro i rossoneri che hanno spesso messo in difficoltà i suoi: “Le partite con il Milan, quest’anno, sono state tutte difficili, sia in campionato che in Coppa. Quindi è un avversario che a noi crea difficoltà. Il risultato xell’andata(1-1) non ci garantisce niente. Le squalifiche del Milan mi lasciano pensare che giocheranno con un undici competitivo. È una partita con un risultato ancora apertissimo”.

Sarri sposta la sua attenzione sui singoli: “Dybala è un giocatore fenomenale , l’unico problema è che lui e Cristiano Ronaldo sono due attaccanti atipici e bisogna rispettare certi equilibri tattici. È chiaro però che hanno talmente tanta classe che si fatica a rinunciare ad uno dei due”. Su Pjanic, in questi giorni al centro delle trattative di mercato, dice: “Ci ho parlato a lungo. Lo vedo meglio di quando ci siamo fermati. Non potrà giocarle tutte, ma lui deve convincersi che è un grande e come tale non può deprimersi se sbaglia due partite”.

Infine una battuta sul Lione, avversario dei bianconeri negli ottavi di finale di Champions League che arriverà al match di ritorno dopo una lunghissima pausa: “È vero, ma noi ci arriveremo dopo 14 partite in un mese e mezzo, quindi andrà valutato l’effetto stanchezza. E in una gara singola tutto si azzera”.