Nelle prime gare del secondo giorno del programma di atletica, arrivano ottimi segnali da altre atlete azzurre. A prendersi maggiormente la scena è Daisy Osakue, che nel lancio del disco ha eguagliato il record italiano. Durante la prima parte della giornata di gare, hanno brillato anche le ostacoliste azzurre nei 100 e nei 400 metri.
Daisy Osakue: quanto il vale il lancio che eguaglia il record italiano?
Nella notte italiana, mattina a Tokyo, Daisy Osakue è volata alla finale del lancio del disco. La lanciatrice azzurra ha conquistato il traguardo grazie a un lancio di 63,66, una distanza che va a eguagliare il record italiano stabilito nel 1996 da Agnese Maffeis. L’azzurra, al suo esordio olimpico, si è detta molto sorpresa di un simile risultato e felice di aver raggiunto il suo obiettivo. Adesso, ad attendere Daisy c’è la finale, in programma per lunedì 2 agosto alle 13, ora italiana.
Fanno bene anche le ostacoliste
Sono scese in pista, nella prima parte di giornata, anche le ostacoliste azzurre. Nei 100 ostacoli, Luminosa Bogliolo è riuscita a qualificarsi alla semifinale, grazie a un tempo di 12,93. Per quanto riguarda i 400 ostacoli, entrano in semifinale Linda Olivieri, che ha chiuso con un tempo di 55.54, e Yadisleidy Pedroso, passata al prossimo turno grazie al tempo di ripescaggio (55.57). Nulla da fare invece per Eleonora Marchiando e per Elisa Di Lazzaro, che non riescono a qualificarsi rispettivamente nei 400 e nei 100 ostacoli.
Gli altri azzurri in gara
Durante la giornata di oggi, si è disputata anche la qualificazione del salto con l’asta maschile. Il rappresentante italiano, Claudio Stecchi, non è riuscito però a qualificarsi per il prossimo turno. In campo femminile, è tornata in pista Anna Bongiorni, impegnata nella semifinale dei 100 metri femminili. La velocista azzurra non è però riuscita ad avanzare alla finale, al termine di una gara dominata dalla giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce.
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