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Donnarumma dice addio al Milan

Gianluigi Donnarumma è nato a Castellamare di Stabia e cresciuto a Milano diventando, giovanissimo, il portiere titolare della squadra. Ha, in brevissimo tempo, bruciato tutte le tappe debuttando solo a 17 anni con la maglia della Nazionale Under 21.

La storia di Donnarumma

E’ riuscito così in breve tempo a diventare l’erede di Gigi Buffon in prima squadra. Dopo aver disputato ben 251 presenze di cui 88 senza subire gol con la maglia rossonera dice addio al Milan. Si dice pronto a fare una nuova esperienza a Parigi nella Ligue 1, con la maglia del Paris Saint-Germain di Mauricio Pochettino.

Le novità prima che Donnarumma dica addio al Milan

Nell’ultima stagione Gianluigi ha disputato in Serie A 37 presenze delle quali 14 senza subire gol arrivando al secondo posto nella classifica dei migliori portieri. Dopo un’ottima prestazione contro il Galles ha utilizzato il suo giorno di riposo per sottoporsi a degli esami medici a Roma, nell’ospedale Sant’Andrea, in vista del suo trasferimento, accompagnato dal medico della nazionale Ferretti, per poi in seguito firmare il contratto che lo legherà al club parigino ufficialmente. Si pensa ad un contratto che durerà fino al 30 giugno del 2026 ma dovrà lottare per giocarsi il posto da titolare con il sempre presente Keylor Navas, che ha appena rinnovato il contratto con il club il 18 giugno 2021 fino al 2024.


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I tifosi sono d’accordo?

Durante la partita Italia-Galles il CT della nazionale Mancini ha deciso con l’ultimo cambio a disposizione di dare spazio anche a Sirigu, secondo portiere degli azzurri. L’uscita dal campo del numero 21 della nazionale è stata però segnata da una serie di fischi da parte del pubblico che non condivide e non accetta la scelta del portiere di andarsene, scegliendo i soldi piuttosto che rimanere e diventare una bandiera del Milan.