I giallorossi si avvicinano a grandi passi al loro nuovo attaccante che dovrebbe essere Artem Dovbyk. L’ucraino del Girona ha scelto di sposare il progetto della squadra di De Rossi rifiutando la corte dell’Atletico Madrid. In attesa di chiudere l’operazione, nel quartier generale di Trigoria sale l’attesa per lo sbarco di Matias Soulè, il fantasista argentino prelevato dalla Juventus per circa trenta milioni.
ORE DECISIVE PER DOVBYK ALLA ROMA
Salvo sorprese, a questo punto improbabili, il capocannoniere dell’ultima stagione della Liga spagnola, sarà il quarto rinforzo della Roma. I contatti tra le parti sono costanti ed ogni giorno può essere quello giusto per chiudere tutto. A conferma di quanto la trattativa sia in vista del traguardo, arrivano le parole del procuratore del giocatore, che spiega perchè il suo assistito ha declinato l’offerta dell’Atletico Madrid, che si era detto disposto a pagare la clausola di 40 milioni: “E’ un grande club, ma quì non abbiamo visto un progetto serio per Artem. La loro offerta in termini finanziari è significativamente inferiore alle offerte di altri club interessati al capocannoniere della Liga”.
Dichiarazioni che non lasciano dubbi su quanto sia ormai vicino il matrimonio tra il 27enne ucraino e i giallorossi, con i quali c’è già un accordo per quattro anni di contratto a 3 milioni di euro netti più bonus a stagione. Rimane da trovare l’accordo per il cartellino sul quale si preannuncia un ‘intesa sulla base di 32 milioni più bonus
SOULE’ SBARCA A ROMA
L’attaccante argentino, classe 2003, lascia la Juventus ed è definitivamente dei giallorossi, dopo che sono sono stati raggiunti tutti gli accordi economici. Ai bianconeri vanno 26 milioni di euro più 4 di bonus, di cui 2 facilmente raggiungibili, e il 10% sulla futura rivendita. Nelle prossime ore ci saranno le vistite mediche propedeutiche all’ufficialità dell’operazione