La squadra più in forma della Scottish Premiership va incontro a un’altra squadra che sta risalendo la classifica: sabato 3 febbraio l’Hearts va a Dundee.
La squadra di Steven Naismith sta scappando dal gruppo di inseguitori al terzo posto dopo una superba serie di risultati sia prima che dopo la pausa invernale. Il calcio di inizio di Dundee – Hearts è previsto alle 16
Anteprima della partita Dundee – Hearts a che punto sono le due squadre
Dundee
Lo scorso fine settimana l’Hearts ha continuato la sua corsa per un posto in Europa League battendo l’Aberdeen per 2-0 al Tynecastle, estendendo così la sua imbattibilità a otto partite, in cui ha vinto sette volte, molte delle quali sono arrivate in ritardo.
Una splendida vittoria per 2-0 in casa del Celtic ha dato il via a questa corsa, e una vittoria a tempo scaduto di Lawrence Shankland ha permesso di battere i rivali dell’Hibernian nel derby di Edimburgo.
Sono seguite altre vittorie tardive, tra cui quella nella partita inversa, giocata poco più di una settimana fa dopo un rinvio iniziale, quando l’Hearts ha rimontato da una situazione di svantaggio di 2-0 per battere il Dundee per 3-2, con Yutaro Oda che ha segnato la vittoria all’86° minuto.
Nelle ultime sette partite di Premiership, l’Hearts ha ottenuto più punti di qualsiasi altra squadra, con 19 punti, meglio dei Rangers (18) e del Celtic (15).
Questo ha fatto sì che si sia aperto un enorme divario tra gli Hearts e il resto delle squadre sotto di loro, dato che ora c’è un margine di 10 punti tra loro e il Kilmarnock al quarto posto.
Nonostante non abbia impressionato più di tanto dal ritorno in campo, il Dundee ha raggiunto gli Hearts nelle prime sei posizioni, il che garantisce un posto nel gruppo di Championship quando il campionato si dividerà dopo 33 partite.
Hearts
Gli uomini di Tony Docherty hanno conquistato solo quattro punti su nove dalla ripresa della Premiership, ma sono stati sufficienti per salire di due posizioni fino al sesto posto.
La vittoria per 4-1 contro il Livingston, fanalino di coda della classifica, resta l’unica vittoria in sei partite, ma il Dundee ha approfittato del fatto che altre squadre intorno a lui sono fuori forma.
Il pareggio per 1-1 in casa dell’Aberdeen ha posto fine al mandato di Barry Robson a Pittodrie e consente di arrivare al weekend sopra l’Hibs per differenza reti.
Mentre i club alle loro spalle hanno il fiato sul collo per un posto tra le prime sei, il Dundee avrà gli occhi puntati su Kilmarnock e St Mirren, considerando che ha due partite in mano e un deficit superabile.
Notizie dalle squadre
Il Dundee potrà riabbracciare Luke McCowan dalla sospensione dopo il pareggio con l’Aberdeen di metà settimana, ma Juan Portales resta fuori per un infortunio al bicipite femorale.
I padroni di casa sono stati attivi sul mercato, rifirmando Owen Beck dal Liverpool dopo aver trascorso la prima metà della stagione al Dens Park.
Michael Mellon e Owen Dodgson hanno raggiunto Dara Costelloe dal Burnley, mentre Ryan Astley deve ancora debuttare dopo il trasferimento dall’Everton.
Gli Hearts rimarranno senza i due australiani Kye Rowles e Nathaniel Atkinson in vista dell’incontro dei quarti di finale con la Corea del Sud nella Coppa d’Asia di questa settimana.
Per quanto riguarda gli infortuni, Cammy Devlin e Liam Boyce restano gli unici assenti per la squadra di Naismith in vista di questa trasferta.
Il gol di Shankland dello scorso fine settimana nella vittoria contro l’Aberdeen è stato il suo 14° della campagna, rimanendo così in testa alla classifica dei marcatori ed essendo ancora il primo nome sulla scheda di squadra degli Hearts.
Probabili formazioni Dundee – Hearts
Possibile formazione iniziale del Dundee:
Carson; Ashcroft, Shaughnessy, Dodgson; McGhee, Boateng, Sylla, Cameron, Beck; Bakayoko, Robinson
Possibile formazione iniziale dell’Hearts:
Clark; Lembikisa, Kingsley, Kent, Cochrane; Nieuwenhof, Baningime; Oda, Grant, Forrest; Shankland