La UEFA a seguito della riunione del suo comitato esecutivo nella giornata odierna, ha emesso le sue decisioni per il futuro del calcio europeo frenato dall’emergenza covid-19.
Come primo punto, la UEFA ha deciso che in caso di campionato sospeso verrà presa in considerazione l’ultima giornata giocata della competizione. Non influiranno di conseguenza ranking o altri sistemi alle qualificazione delle coppe europee come per esempio la vittoria della coppa nazionale; il tutto verrà deciso seguendo la classifica. Ecco elencate tutte le decisioni prese dal comitato esecutivo UEFA:
- le federazioni dovranno presentare il piano per riprendere il loro campionato entro il 27 maggio
- i campionati dovranno concludersi entro il 3 agosto (per poter fare spazio alle coppe europee)
- l’Europeo femminile è ufficialmente spostato al 2022
- verranno stanziati circa 70 milioni di euro a tutte le società che hanno dato giocatori alle Nazionali per i match di qualificazione all’Europeo
- altri 200 milioni verranno stanziati solo dopo lo svolgimento dell’Europeo (2021)
La UEFA ha stabilito così le linee guida per porre fine ai campionati nazionali che intendono proseguire e inoltre con i 70 milioni la maggior parte dei club riuscirà( seppur non del tutto) a tappare quel buco finanziario causato dall’emergenza covid-19. La palla passa ora alle federazioni nazionali che dovranno giungere ad una decisione finale che renda possibile la conclusione dei campionati europei; ovviamente tutto entro il 27 maggio.