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EchoPark 500: Larson prenota il campionato

La Autotrader EchoPark 500 del Texas Motor Speedway ci consegna il primo candidato al titolo 2021 della NASCAR Cup. Kyle Larson, vincendo la tappa di Fort Worth, stacca un biglietto d’ingresso per la fase finale dei Playoff, la Championship 4. Ci riesce conducendo la gara per 218 giri, e sopravvivendo alle sette caution che affliggono la stage finale. Le bandiere gialle complessive sono dieci, alcune delle quali coinvolgono candidati al titolo come Denny Hamlin e Martin Truex Jr. William Byron, già eliminato dalla contesa dopo il ROVAL, chiude al secondo posto, precedendo il giovane alfiere del Joe Gibbs Racing Christopher Bell. Brad Keselowski, Kevin Harvick, Ryan Blaney, Chase Elliott, Kyle Busch, Tyler Reddick e Daniel Suarez chiudono la top ten. I cambi di leader sono solo 8, ma la gara non è noiosa, anzi.

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EchoPark 500: che succede in Texas?

Larson parte dalla pole e mantiene il comando fino alla Competition Caution del 27esimo giro. Dopo la girandola delle soste ai box, Byron conduce il gruppo fino all’incidente multiplo del giro 31. Bubba Wallace va in sovrasterzo, innescando una reazione a catena che coinvolge Alex Bowman, Ross Chastain, Kyle Busch, Cole Custer e Ryan Newman. Busch deve rientrare ai box per riparare i danni, ma paradossalmente, questa sarà la sua fortuna. Infatti, rifornendo, Kyle si mette nelle condizioni di vincere la prima stage, dato che molti non approfittano di questa caution per pittare. A 15 tornate dalla fine della frazione, molti piloti devono rabboccare, mentre il numero 18 prosegue. Busch vince la stage, portando a casa dieci punti preziosi in questa fase dei Playoff. La stage 2 è molto più lineare, con una sola bandiera gialla per detriti in pista. Larson batte Byron per appena quattro decimi, dopo aver condotto per la maggior parte del tempo. L’unico colpo di scena viene da Chase Elliott, costretto ad una sosta anticipata al giro 154. Il campione in carica lamenta una forte vibrazione, causata da uno pneumatico che si stava letteralmente squarciando.

La tempesta perfetta

La Stage 3 diventa una vera e propria lotta per la sopravvivenza, con ben sette bandiere gialle. Larson conduce dopo il restart, davanti a Byron ed a Keselowski. Dopo una breve interruzione per un problema ad una gomma di Chase Briscoe, al giro 300 avviene il primo vero colpo di scena. Joey Logano rompe il motore della sua Ford, innescando una nuova caution. Il campione 2018 si ritrova in zona eliminazione, e sarà obbligato a vincere una delle prossime due gare. Molti rientrano in questa fase ad eccezione di Larson, che rimane in pista. La sua mossa si rivelerà azzeccata, ma prima deve sopravvivere a molte situazioni impreviste. Cosa che non riesce a Denny Hamlin, che a 23 giri dalla fine buca uno pneumatico dopo un contatto con Ryan Blaney. Denny rimane coinvolto in un altro impatto al giro 328, contro Chris Buescher, ma non danneggia troppo la sua Toyota, portandola all’undicesimo posto finale. Va molto peggio a Martin Truex Jr, che alla tornata numero 320 picchia il muro, dopo una toccata con Daniel Suarez. La toyota numero 19 è demolita, e Martin deve tornare al garage. Lui, assieme ad Elliott, Keselowski e Logano, sono a rischio eliminazione dai Playoff. La gara si conclude con uno shootout di due giri, nel quale Larson tiene a bada Byron fino al traguardo. Il distacco tra il primo ed il secondo è inferiore al mezzo secondo.


Classifica di gara