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Episodi razzisti dopo la finale di Euro 2020

Ieri sera domenica 11 luglio, l’Italia ha trionfato a Wembley contro l’Inghilterra vincendo così Euro 2020. Gli Azzurri e i tifosi hanno festeggiato tutta la notte. Ovviamente non è stato così per gli avversari che invece sono anche stati vittime di episodi razzisti da parte dei loro “sostenitori”.


Quanto ha guadagnato l’Italia vincendo Euro 2020?


Episodi razzisti dopo Euro 2020: cos’è successo?

Da una finale c’è sempre chi esce vincitore e chi vinto ma è questa la regola principale dello sport: al primo posto se ne classifica uno e uno soltanto. Ieri sera domenica 11 luglio, quel primo posto è toccato all’Italia di Mancini che ha riportato l’ambita coppa dell’Europeo nel nostro Paese. Gli inglesi hanno dovuto ingoiare il boccone amaro e guardare gli Azzurri esultare. Ciò che però più dispiace è che al termine della partita, alcuni calciatori inglesi ovvero Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka siano stati vittime di razzismo. I tre avevano infatti sbagliato i rigori quando era il loro turno dal dischetto e per questo motivo sono stati messi alla gogna dai propri tifosi. Assolutamente inaccettabile dato che questi comportamenti non fanno per niente parte del mondo sportivo.

L’indignazione della Football Association

Di sicuro la FA prenderà dei seri provvedimenti contro tutti quei tifosi che hanno esagerato con le parole: “La FA condanna fermamente tutte le forme di discriminazione ed è sconvolta dal razzismo online che è stato rivolto ad alcuni dei nostri giocatori inglesi sui social media. Non potremmo essere più chiari sul fatto che chiunque dietro un comportamento così disgustoso non sia il benvenuto nel seguire la squadra. Faremo tutto il possibile per supportare i giocatori colpiti, sollecitando le punizioni più dure possibili per chiunque sia responsabile”. Nella storia del calcio questi brutti episodi non dovrebbero esistere.