Sara Errani si arrende al 3° turno degli Australian Open 2021. La tennista italiana sul cemento del Melbourne Park non è riuscita a battere l’avversaria di Taiwan Su-Wei Hsieh, numero 71 del ranking mondiale. Un peccato per l’atleta azzurra che, dopo aver sognato l’approdo alla fase successiva, ha dovuto subire la rimonta della rivale asiatica che al termine di un match durato tre ore si è imposta per 6-4, 2-6, 7-5.
Approdata alla competizione australiana dopo le qualificazioni, Errani non ha potuto agguantare il pass per gli ottavi di finale di uno Slam dai quali manca da ormai sei anni, ovvero da quelli del Roland Garros 2015. Bel successo invece per Hsieh che in precedenza aveva sorpreso tutti superando la canadese Bianca Andreescu, ottava nella classifica internazionale. La 35enne di Taiwan sarà protagonista per la terza volta nella sua carriera degli ottavi.
Ad ogni modo, l’eliminazione dagli Australian Open 2021 per Sara Errani non rappresenta una completa delusione. Infatti anche in questo caso la 33enne bolognese non giungeva al 3° turno di un torneo dello Slam da sei anni, ossia dagli US Open del 2015. Forte di questo traguardo, potrà tornare ad avvicinarsi alla Top 100 del ranking, giungendo alla posizione numero 106.
Sara Errani: “Credo che questa sia la strada giusta”
Nella conferenza stampa successiva alla sconfitta contro Hsieh, Sara Errani non ha nascosto la sua amarezza per il mancato approdo agli ottavi ma, in ottica futura, si è detta fiduciosa per il suo percorso di crescita. Innanzitutto la tennista emiliana ha affermato di aver dato tutto in campo, riconoscendo però che l’avversaria “ha giocato molto bene”. Ha aggiunto che si è espressa su buoni livelli durante il secondo e terzo set del match, e per questo motivo ritiene che: “Questa sia la strada giusta sulla quale continuare”. Adesso il suo obiettivo è quello di continuare ad allenarsi regolarmente per migliorare passo dopo passo la forma fisica e il livello di gioco.
In merito al posizionamento nel ranking, la sportiva bolognese ha sottolineato che in questa fase per lei non è una priorità rientrare tra le prime 100, anche se comunque ciò le potrebbe consentire di ritornare con maggiore costanza nei tornei più prestigiosi. Quindi ha spiegato che già è stato importante l’accesso agli Australian Open tramite le qualificazioni, poiché a Dubai c’era un bel po’ di tensione visto che in questo periodo di scarse competizioni non è semplice riuscire ad entrare nel tabellone di uno Slam come quello di Melbourne.
Risultati degli Australian Open: Nadal in, out la Kenin
In merito al futuro Errani è apparsa piuttosto fiduciosa, dicendosi orgogliosa della sua prestazione al 3° turno degli Australian Open, visto che quando è scesa in campo era piuttosto tesa perché aveva delle difficoltà con il servizio ma, nonostante ciò, durante la sfida ha avuto anche la capacità di ribaltare il punteggio in suo favore: “Cosa che invece in altre occasioni non era accaduto, quindi anche questo è un miglioramento”.