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Eugenio Corini, le parole prima di Brescia

Il tecnico dei salentini ha tenuto la consueta conferenza stampa della vigilia. Per Eugenio Corini è stata un’ottima occasione per ricordare quella che è stata una parte importante della propria carriera, sia da giocatore che da allenatore. Il tecnico ha fatto il punto della situazione riguardo alla condizione atletica di diversi elementi della rosa.

La conferenza stampa di Eugenio Corini

Con che stato d’animo affronta questa esperienza?

Sicuramente c’è molta emozione a tornare a Brescia. Sono nato lì, ho fatto la trafila nelle giovanili e ho avuto la possibilità di esordire in prima squadra. Ho potuto allenare la squadra della mia città, ho un ricordo straordinario della vittoria del campionato e con i protagonisti. Mi sarebbe piaciuto lavorare ancora per la Serie A con quel gruppo, come hanno fatto a Lecce.

Tachtsidis verrà convocato?

Si tratta di una mia scelta. C’è stata qualche problematica ad inizio settimana, ma il ragazzo si è allenato bene. Io e la società siamo pronti a riabbracciarlo. Ho comunque deciso di non convocarlo.

L’altra volta aveva problemi di carenza, adesso ha problemi di abbondanza. Pensa di confermare il modulo a tre punte o di cambiare schema?

Siamo un po’ corti a centrocampo a livello numerico. La mancanza di Adjapong non aiuta. Abbiamo tanti attaccanti centrali, sicuramente ci sarà la possibilità di lavorare in maniera diversa. Pettinari aveva finito il campionato scorso con qualche acciacco, deve recuperare, ma sarà una valida opzione.

Quali sono i problemi che questo Brescia può creare?

Hanno cambiato allenatore, mi dispiace per Delneri. La rosa del Brescia è di altissimo profilo, a parte la cessione di Tonali, la maggior parte dei giocatori è rimasta. Donnarumma è un giocatore che in Serie B fa la differenza, centrocampo e difesa sono di alto livello. Hanno un portiere importante come Joronen.

Come va letto l’1 del Brescia?

Non è mai facile per una retrocessa partire col piede giusto. Quando sei in fase di costruzione può capitare di perdere oppure pareggiare una partita.

A centrocampo siete contati. Una valutazione su Björkengren, Maselli e su Paganini?

Björkengren è un ragazzo sveglio, sta bene fisicamente. Ha attitudine. Maselli è un opzione. Listowski si è allenato, ma è stanco, dovrò valutare. Rientrano Falco e Paganini, ma non hanno i 90 minuti. Lavorerò sulla rifinitura e poi farò le mie scelte.

Pettinari ad inizio carriera faceva l’esterno, potrebbe essere un’idea?

Si è affinato nel suo ruolo, ma ho conspevolezza nelle sue capacità Sarà un opzione per giocare sull’esterno, mi ha già dato la sua disponibilità.

Conoscere il Brescia aiuterà a preparare la partita?

Non credo, ho grande stima per questi giocatori. In certi casi valuti più le cose positive che negative. Abbiamo rivisto qualche partita di Lopez in Serie A, ci aspettiamo un modulo tra il 4-4-2, 4-3-1-2 o 4-3-3.

Sarà quindi scontata la presenza di Majer vista l’assenza di Tachtsidis?

Può giocare in tanti ruoli, si tratta di un elemento che mi dà più garanzie in questo momento. Lo ringrazio per questo.