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Euro 20: plusvalenze che graziano i club

Gli europei appena terminati, fanno contenti non solo i club italiani. In un’estate arida, con un raccolto scarno, il mercato moltiplica i valori non solo degli azzurri. La vittoria di Euro 20 è una vetrina internazionale che aumenta il valore dei nostri calciatori, ma vediamo i pezzi “pregiati” che sono stati protagonisti di questa meravigliosa competizione e che hanno ottenuto plusvalenze ad euro 20. Sottolineiamo che i valori di mercato sono presi in partenza su transfermarkt.it ed aumentati in base alle tendenze e “roumors” di mercato.

Euro 20: plusvalenze gradite per un mercato sterile

Iniziamo dalla compagine Azzurra. Ogni giocatore ha una storia a sé che non prenderemo in considerazione in questa lettura. Il lavoro del team azzurro nella perfezione degli intenti e delle alchimie realizza un capolavoro anche sotto l’aspetto del valore di mercato. Non tutti sono sul mercato, ma attenzione a non sottovalutare il contesto di crisi che potrebbe spingere qualche società a immaginare un sacrificio eccellente per sistemarsi bilancio e tesoretto dà poi reinvestire. Chi ha visto moltiplicare il proprio valore ed è cedibile sono soprattutto i due ragazzi d’oro del centrocampo di Mancini. Uno è Manuel Locatelli, in uscita dal Sassuolo: valeva 35 milioni di euro e ora è difficile che ne bastino meno di 50. Stesso percorso per Matteo Pessina: da 20 a 40 milioni con il balzo più significativo di tutta la rosa, trascinato dai due gol realizzati nel corso del torneo. In salita vigorosa Domenico Berardi da 35 a 50, Leonardo Spinazzola da 26 a 35 malgrado il terribile infortunio. Gigio Donnarumma, miglior giocatore del torneo per scelta della Uefa, non potrebbe spostarsi per meno di 60-80 milioni di euro. Lorenzo Insigne da 48 a 55, Giovanni Di Lorenzo da 24 a 30, Bryan Cristante da 18 a 25. Ha aumentato la propria dimensione anche Federico Chiesa da 60 a 80 milioni. Nicolò Barella la cui valutazione di ingresso era già molto alta dopo il titolo di campione d’Italia vinto da protagonista: 65 milioni che possiamo leggermente limare al rialzo.

Non solo azzurro, euro 20 grazia tutta Europa

Jorginho da 40 a 60. Su di lui “roumors” della possibile candidatura a Pallone d’Oro. Quotazioni in salita anche per Emerson Palmieri da 12 a 20, entrambi già campioni d’Europa con il club. Un ottimo europeo fa risalire le quotazioni dell’attaccante ceco, Patrick Shick (Bayer Leverkusen/Repubblica Ceca) con una quotazione di partenza che passa dei 28 ai 35. Dani Olmo (Lipsia/Spagna) aumenta il suo valore dai 50 ai 60. Joakim Maehle (Atalanta/Danimarca) aumenta il suo valore da 19 ai 25 milioni. Mikkel Damsgaard (Sampdoria/Danimarca) dai 20 ai 27. Il gol in finale valorizza Luke Shaw (Manchester United/Inghilterra) che passa dai 42 ai 49 milioni. Kalvin Phillips (Leeds/Inghilterra) passa dai 40 ai 50 milioni. Anche Pedri (Barcellona/Spagna) ottiene una plusvalenza a quella che era già di per sé una somma cospicua, passa dai 70 ai 80 milioni. Un prezioso europeo, non solo per le emozioni che ci ha regalato.