E’ chiamata a prendere importanti decisioni l’UEFA in questo periodo di emergenza. Così è stato organizzato un tavolo di lavoro a cui siedono suoi rappresentanti insieme a quelli di club e leghe. Saranno incaricati di esaminare i calendari e trovare soluzioni alternative per riuscire, concludere la stagione e riprogrammare eventi come Euro 2021.
Stabilito che l’europeo maschile verrà rimandato al 2021, l’indicazione è di posticipare anche le gare femminili di Euro 2021. Il sito ufficiale UEFA ha pubblicato un comunicato stampa in cui si legge : “Le finali della UEFA Nations League, il torneo finale della UEFA U21 EURO e la UEFA Women’s EURO, tutti programmati tra giugno e luglio 2021, verranno riprogrammati di conseguenza“.
Non ci sarà quindi l’atteso appuntamento della prossima estate con il calcio femminile. O almeno non c’è ancora una data precisa. Rimangono aperte tutte le supposizioni che vanno dalla possibilità di cambiare periodo per non sovrapporsi con quello maschile, al posticipo nel 2022 e chi più ne ha più ne metta.
Di certo si ingarbugliano tutti i palinsesti mediatici che sono costretti a rincorrere le notizie e riprogrammare man mano che ci saranno le conferme.
Al momento rinviati gli incontri di qualificazione della nazionale di Milena Bertolini che avrebbero dovuto tenersi nelle prime settimane di aprile. I primi match che risultano ancora in calendario parlano del 3 giugno.
Tutte misure necessarie nell’interesse della salute degli atleti. Lo stesso comunicato Uefa riporta le indicazioni della risoluzione firmata al riguardo dai membri Uefa. Le parti che hanno partecipato alla stesura “sono convinte che questo piano di emergenza sia la migliore linea di azione in questo momento. Prende in considerazione il parere degli esperti sanitari internazionali nonché gli ordini restrittivi emessi dai governi nazionali e dalle autorità locali. Permette anche flessibilità, come giustificano gli eventi, con la speranza di riprendere il gioco di fronte agli appassionati di calcio in tutto il territorio europeo non appena sia appropriato e prudente“. In questo modo la stagione sportiva in corso potrà essere completata”. Proseguendo poi: “Le Parti continueranno a monitorare attentamente la situazione su base giornaliera. E, nel frattempo, incoraggeranno la più ampia comunità calcistica a prendere tutte le precauzioni ragionevoli“.