La Ferrari ha ultimato lo sviluppo del nuovo simulatore. La scuderia italiana utilizzerà il nuovo impianto per sviluppare al meglio la vettura del futuro.
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Ferrari: il simulatore produrrà una vettura competitiva?
Il simulatore è diventato un elemento fondamentale per le scuderie della Formula Uno. Esso è infatti lo strumento che permette agli ingegneri di comprendere e analizzare i dati prima di provare concretamente la monoposto per la stagione. Il 2022 porterà tanti cambiamenti tecnici e il simulatore assume dunque un valore imprescindibile. La Ferrari aveva commissionato un nuovo simulatore, ultimato nella giornata di ieri. Realizzato in collaborazione con Dynisma, il simulatore dovrebbe essere utilizzabile dal mese di settembre. E’ necessario infatti un lavoro di calibrazione che la scuderia ha in programma dopo il gran premio d’Ungheria (1° agosto). Il nuovo impianto sorge tra il reparto corse e la pista di Fiorano in un edificio separato. Il responsabile della filiera Ferrari, Gianmaria Fulgenzi, ha parlato così del nuovo simulatore per Speedweek.com: “La simulazione sta diventando sempre più importante in Formula 1. Abbiamo voluto fare un grande passo avanti qui. Il lavoro è durato due anni e sarà elementare per la prossima monoposto di Formula 1“. L’obiettivo ovviamente sarà quello di sviluppare una vettura che possa permettere a Sainz e Leclerc di lottare per il titolo nella prossima stagione di F1.
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