Ultimo turno di prove libere per la Moto3, interrotto con bandiera rossa dopo il terribile incidente di Alberto Surra, il quale rimedia una microfrattura composta allo scafoide. Guida la classifica Dennis Foggia che domina le FP3, inseguito immediatamente da Jaume Masià e dal connazionale Andrea Migno del team Snipers.
Si conclude anche la terza sessione di prove libere di Moto 3, con Dennis Foggia al comando che domina le FP3, inseguito da Jaume Masià e dal connazionale Andrea Migno del team Snipers Racing.
FP3 Moto3: brutto incidente per Alberto Surra
Non mancano i colpi di scena: a pochi minuti dall’inizio del turno si registra subito si registra subito la caduta di Riccardo Rossi, seguito pochi istanti dopo anche un altro brutto incidente per Alberto Surra, incappato in una brutta caduta sul dritto verso la curva 12. È il secondo grosso incidente in due giorni per il pilota Snipers.
A 27:59 dalla fine viene esposta la bandiera rossa per permettere i soccorsi. Il pilota viene trasportato immediatamente al centro medico del circuito, ma fortunatamente sta bene ed è cosciente. Per il pilota torinese si sospetta una microfrattura composta dello scafoide. Un weekend a stelle e strisce iniziato decisamente in salita per il pilota torinese, incappato per la terza volta in una brutta caduta.
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Prove libere: Foggia domina le Fp3
Si riparte dai box e ad ottenere il miglior tempo è Dennis Foggia, che in sella alla Honda del team Leopard si conferma il migliore in pista fermando il cronometro sul tempo di 2.16.155. Alle spalle del romano insegue la KTM del Team Red Bull Ajo di Jaume Masia staccato di quasi mezzo secondo, il quale a sua volta precede di soli 10 millesimi Andrea Migno, del team Honda Snipers.
Nei primi dieci ci sono anche, nell’ordine: Izan Guevara, Deniz Oncu, Carlos Tatay, Sergio Garcia. Chiudono la Top Ten i rookie Diogo Moreira (KTM MT Helmets – MSI) e Daniel Holgado (KTM Red Bull Ajo) e Joel Kelso (KTM CIP).
Accedono alla Q2 anche Ayumu Sasaki (Husqvarna Max Racing Team), Tatsuki Suzuki (Honda Leopard), Kaito Toba (KTM CIP) e il Riccardo Rossi (Honda SIC58 Squadra Corse).
Costretti invece alla Q1 Matteo Bertelle, Alberto Surra, Elia Bartolini, e Stefano Nepa.