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Freitas e Wittich: il tandem della F1 del dopo-Masi

Habemus papam, ossia la FIA ha finalmente deciso cosa fare del Direttore di gara. Michael Masi è ufficialmente out dal suo posto da capo dei giudici della F1, e lascia il posto al tandem di Eduardo Freitas e Niels Wittich. Questi due faranno parte di una struttura decentralizzata, che si dividerà quei compiti che Masi ha svolto spesso da solo. La FIA allestirà un remote garage proprio, una specie di VAR che analizzerà gli episodi suggerendo eventuali mosse. Inoltre, i due nuovi steward disporranno della consulenza di Herbie Bash, 73 anni ed una lunghissima esperienza come vice direttore ai tempi di Charile Whiting.

Chi sono Freitas e Wittich, il duo che prende posto di Masi in F1?

Dei due, Eduardo Freitas è il più conosciuto. Il portoghese proviene dal mondiale WEC, nel quale ha ricoperto il ruolo di race director fin dall’istituzione del campionato nel 2012. Freitas ha anche lavorato nello stesso ruolo per la European Le Mans Series e per la Asian Le Mans Series, organizzate dallo stesso ente del WEC (ossia l’Automobile Club de L’Ouest, organizzatore della 24 ore di Le Mans). Freitas ha iniziato come meccanico nel 1979, prima nelle moto e poi nel karting. Ha una lunga esperienza in ambito FIA come capo giudice del FIA GT e dell’ETCC, dal 2002 al 2011, nonché come responsabile del circuito di Estoril. Niels Wittich, invece, proviene dal DTM, dove ricopriva lo stesso incarico che avrà in F1. Wittich prese il posto di Sven Stoppe, che a sua volta sostituì lo storico direttore della F1 Roland Bruynseraede, licenziato per un errore macroscopico al Lausitzring nel 2007. Wittich ha ricoperto ruoli operativi negli eventi tedeschi di F1, F2 e F3, e quindi conosce bene l’ambiente ed il suo modus operandi. Entrambi saranno supportati da Herbie Bash, che vestirà i panni di senior advisor. Un’ulteriore assistenza verrà dalla Virtual Race Control Room, un ufficio a distanza in cui i membri analizzeranno gli episodi da approfondire. L’idea di fondo è di dividere il compito del Race Director in più sezioni, limitando il più possibile gli stress e le influenze sulle decisioni finali. A tal proposito, la FIA ha comunicato che le conversazioni tra la direzione gara ed i team non saranno più trasmesse in TV, ed un codice limiterà le domande dei team manager alla torretta dei giudici di corsa.

E Masi che fine fa?

Parliamo ora dell’ex direttore, Michael Masi. Dove andrà l’australiano? Diciamo subito che la FIA non lo ha licenziato, cosa che non mancherà di dare un dispiacere al 90% dei tifosi di Lewis Hamilton. Mike (così lo ha chiamato affettuosamente Toto Wolff) resterà in seno alla Federazione, ma ricoprirà un altro ruolo non ancora definito. Probabilmente, si occuperà di sicurezza, ossia andrà in giro per i circuiti che vogliono ottenere l’omologazione internazionale. Ne sapremo qualcosa di più nel mese di marzo, quando il Consiglio Mondiale ratificherà le modifiche sopra citate alla governance della F1.


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