Dal National Trophy al mondiale SBK il passo è breve per Gabriele Ruiu e per il B-Max Racing. Il 21enne romano sarà della partita a Portimao, in veste di wild card. Ad attenderlo ci sono i saliscendi del circuito dell’Algarve, che affronterà con una BMW M1000RR preparata dal team che ha sede a Ciampino. “Sono molto contento di poter cogliere questa grandissima opportunità assieme al team, senza di loro non sarei mai riuscito a competere quest’anno ad alti livelli“, ha commentato Ruiu. “La wild card in Portogallo sarà per noi un test di rilievo per conoscere quali sono le aree da migliorare maggiormente, al fine di poter gareggiare nel mondiale il prossimo anno. Ci vediamo a Portimao belli carichi, vogliamo ben figurare“.
Chi è Gabriele Ruiu, debuttante della SBK?
Classe 2000, Ruiu proviene dal contesto delle derivate di serie. Fino al 2017 è pilota del CIV Superbike, e in quell’anno fa il suo ingresso nell’allora Superstock 1000 FIM Cup. Nel 2018 è nel campionato internazionale con Pedercini, e nel corso della stagione debutta nel mondiale Superbike come sostituto dell’infortunato Yonny Hernandez. Il 2019 lo vede entrare addirittura in Moto2, dove fa da rimpiazzo di piloti infortunati. Ad Austin sale sulla MV Agusta, al posto di Stefano Manzi, mentre ad Aragon è con il Tasca Racing, al posto di Mattia Pasini. Tra il 2019 ed il 2020 disputa alcune gare nel mondiale Supersport, sempre “a chiamata”. Nel 2020 Riui si è legato al B-Max Racing, con il quale ha corso il National Trophy. Entrato a stagione in corso, Gabriele ha già colto una vittoria, tanto che la formazione di Massimo Buna ha deciso di puntare su di lui per l’esordio nel CIV. In sella ad una BMW M1000RR nuova di pacca, il romano ha già raccolto tre quarti posti, sorprendendo per le sue doti velocistiche. Obiettivo del team è di debuttare nel mondiale a tempo pieno nel 2022. “Siamo felicissimi, è un sogno che si avvera“, ha commentato Buna. “Siamo determinati a correre nella massima categoria, ma abbiamo pure la consapevolezza di essere una squadra giovane che deve fare esperienza. Ultimamente il nostro reparto corse di Ciampino è cresciuto in modo sensibile, noto con piacere il sempre più interesse delle persone e delle aziende locali, il quale mi fa sperare in ottica futura“.