La quinta qualificazione consecutiva in Champions League non ha fatto chiarezza sul proseguimento del sodalizio Gasperini-Atalanta. Il tecnico di Grugliasco nei giorni scorsi aveva dichiarato pubblicamente di non voler rinnovare il contratto in scadenza, preannunciando così l’addio. La società, invece, vorrebbe proseguire insieme, in virtù di un legame indissolubile che dura nove anni. Decisivo, in un senso o in un altro, l’incontro tra le parti previsto nei prossimi giorni.
GASPERINI-ATALANTA: FUTURO IN BILICO
La proprietà nerazzurra non vuole farsi scappare il suo timoniere che in questi nove lunghi anni ha guidato la squadra a successi straordinari e mai raggiunti, tra cui il primo trofeo continentale(Europa League) conquistato nella passata stagione. Per questo sta cercando di convincere Gasperini a rimanere proponendo un rinnovo di contratto fino al 2028 e un ruolo più centrale nelle scelte di mercato con l’obiettivo di puntare seriamente al titolo.
Il tecnico torinese è lusingato da questa prospettiva, ma non ha ancora accettato anche perché è corteggiato da altre società, su tutte Roma e Milan, e un’altra esperienza in una big non gli dispiacerebbe.
GASPERINI NON RISPONDE ALLE VOCI SUL SUO FUTURO
Stuzzicato dalle domande sulla sua situazione contrattuale, il tecnico dell’Atalanta ha preferito glissare: “Non è il momento giusto per parlarne, siamo molto preparati a chiudere domenica il campionato in casa col nostro pubblico perché queste stagioni vanno festeggiate bene”.
LA ROMA INSISTE PER GASPERINI
I giallorossi lo hanno messo in cima alle preferenze per sostituire Claudio Ranieri. Il corteggiamento dura da mesi, ma come ha dichiarato l’esperto di mercato di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, non ci sono ancora novità: “Se Gasperini resterà all’Atalanta? Al momento non ho certezze. So che è stato contattato dalla Roma, ma non ha dato una risposta immediata. Ha deciso di prendersi qualche giorno per confrontarsi con la famiglia Percassi e valutare la situazione”.