Nel segno dell’esperienza: questa potrebbe essere la definizione perfetta per la partita tra Genoa e Spal, snodo decisivo nella corsa salvezza. I goal dei veterani Pandev e Schone regalano tre punti fondamentali ai padroni di casa, che fanno un balzo importante in classifica in attesa della partita del Lecce. Gli uomini di Di Biagio, pur volenterosi fino alla metà del secondo tempo, si sono dimostrati molto sterili davanti e ormai con la testa alla retrocessione. Ma veniamo alla cronaca del match.
Primo tempo
E’ un Genoa a trazione anteriore quello si presenta alla sfida con i ferraresi: Pandev. Iago Falquè e Pinamonti tutti dal primo minuto. Chiaro l’intento di aggredire subito la sfida per indirizzarla sui giusti binari. La Spal risponde col solito Petagna e con Floccari (per rimanere in tema di veterani), ex della sfida. A causa del caldo i ritmi non sono altissimi e la prima occasione capita al minuto 15 con una punizione alta di Iago. Il vantaggio del Genoa arriva nove minuti più tardi con Pandev: il macedone è bravo a battere imparabilmente Letica su assist millimetrico di Falque. Nono centro stagione per l’attaccante ex Lazio, sempre più leader di una squadra che si aggrappa al suo carisma per portare a casa la vittoria. Gli ospiti, volitivi soprattutto nella zona mediana del campo, mostrano però di avere poche idee da sviluppare e quindi la manovra appare molto farraginosa. I rossoblu amministrano dunque con semplicità e anzi sciupano la clamorosa chance del raddoppio. L’errore è dell’onnipresente Iago Falque, che sbaglia il calcio di rigore concesso per fallo di Reca su Cassata facendoci ipnotizzare da Letica. Un tiro altissimo di Tunjov chiude la prima frazione.
Secondo tempo
La ripresa si sviluppa sulla falsa riga dei primi quarantacinque minuti, col Genoa che spinge alla ricerca della rete che chiuderebbe la sfida e la Spal che cerca di limitare i danni. E’ il raddoppio arriva con la splendida punizione di Schone (9′). Splendida l’esecuzione dell’ex Ajax che non lascia scampo al numero uno estense. La partita finisce sostanzialmente qui: i padroni di casa vanno vicini al tris con un palo esterno di Pinamonti, la Spal esce dal campo non abbozzando neanche una minima reazione. Gli uomini di Nicola ripartono, ma le prossime tre sfide con Torino, Lecce e Sampdoria saranno decisive per la permanenza in A. Gli estensi invece escono a testa bassa e si avviano a salutare la massima serie dopo tre anni. Il tempo di programmare la prossima stagione si avvicina inesorabilmente.
IL TABELLINO
Genoa (4-3-1-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Zapata, Masiello; Cassata (60′ Barreca), Schone, Behrami (28′ st Lerager); Iago Falque, Pandev (28′ st Sanabria); Pinamonti (90′ Destro). All.: Nicola
SPAL (3-5-2): Letica; Cionek, Vicari, Bonifazi; Reca, Dabo (60′ Sala), Tunjov (13′ st Valdifiori), Missiroli, Strefezza (13′ st D’Alessandro); Floccari (Cerri), Petagna. All.: Di Biagio
Arbitro: Guida
Marcatori: 24′ Pandev (G), 9′ st Schone (G) Ammoniti: Floccari, Cerri (S), Behrami (G)