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Gerhard Berger sogna Montecarlo per il DTM: «Sarebbe una bella storia»

Una gara ufficiale tra le stradine del Principato di Monaco per le vetture turismo. È questo il grande obiettivo di Gerhard Berger che, da marzo 2017 alla guida di ITR, principale organizzatore del campionato tedesco, sta cercando di migliorare l’intera competizione per renderla ulteriormente accattivante al grande pubblico degli appassionati. In quest’ottica, l’ex pilota di Formula 1 starebbe pensando di avviare una serie di trattative per organizzare una gara a Montecarlo. Dunque non sarebbe un caso la recente presenza del Principe Alberto II di Monaco all’appuntamento del Norisring tenutosi il 6-7 luglio.

La Formula 1 potrebbe sbarcare a Rio de Janeiro

Gerhard Berger non ha nascosto di avere quest’intenzione in un’intervista rilasciata di recente all’agenzia di stampa tedesca DPA. Soffermandosi sul prossimo calendario della disciplina motoristica per vetture a ruote coperte, il quasi 60enne austriaco ha svelato con entusiasmo che si tratterebbe davvero di una «bella storia», aggiungendo di avere ottimi contatti nel Principato di Monaco che potrebbero consentire realmente al DTM di approdare nel suggestivo e leggendario circuito cittadino monegasco.

DTM: in futuro potrebbe esserci una gara a Montecarlo.

Pur di realizzare il sogno di vedere le auto turismo sfrecciare a Montecarlo, l’ex driver di Ferrari e McLaren si è detto disposto a fare un’eccezione ad una delle colonne portanti del DTM che non dovrebbe mai fare da gara di supporto (in questo caso rispetto alla Formula 1), trattandosi di un torneo prestigioso e di alto livello. Sicuramente, qualora il responsabile di ITR dovesse riuscire a concretizzare questo progetto, sarebbe una bella risposta a quanto accaduto di recente con la Mercedes che ha deciso di lasciare la competizione. Ricordiamo che il nuovo corso targato Gerhard Berger già in questo 2019 ha ampliato i suoi orizzonti, introducendo quattro gare esterne alla Germania: Zolder e Misano (già disputate), Assen e Brands Hatch.

Il DTM 2019 targato Gerhard Berger: il punto della situazione

Finora si sono tenute otto corse del campionato 2019 di DTM che hanno fatto registrare ben cinque vincitori diversi, dimostrando grande equilibrio e spettacolo sui vari tracciati. In questa fase l’Audi sembra imprendibile, anche se alle sue spalle stanno crescendo gradualmente BMW e soprattutto Aston Martin.

Guardando alla classifica mondiale, alla vigilia dell’appuntamento di Assen (19-20-21 luglio) davanti a tutti c’è ancora René Rast che ha collezionato tre successi fino a questo momento, accumulando ben 127 punti. Subito dietro il pilota dell’Audi c’è il suo compagno di squadra Nico Muller che insegue a 25 lunghezze di distanza e che per adesso è riuscito ad agguantare il gradino più alto del podio solo a Misano. In terza posizione, invece, con 101 punti (-26 dal leader) c’è il portacolori della BMW Philipp Eng, il quale ha trionfato nella prima corsa di Zolder. Ai piedi del podio (rispettivamente in 4ª e 5ª posizione) stazionano altri due driver della BMW, ossia Spengler e Wittmann.

DTM 2019: il punto sulla classifica mondiale.

La classifica dei team vede nettamente al comando l’Audi Sport Team Rosberg che si trova in cima anche alla graduatoria dei Brand, dove al momento ha accumulato 457 punti, distanziando la BMW ferma a quota 338.