L’Estadio Algarve in Portogallo ospiterà lunedì 16 ottobre una battaglia per la qualificazione a Euro 2024: Gibilterra affronterà la Repubblica d’Irlanda nel Gruppo B.
La squadra di Stephen Kenny è stata condannata a finire fuori dalle ultime due posizioni con una sconfitta per 2-0 contro la Grecia, mentre i “padroni di casa” sono stati sconfitti per 4-0 in amichevole dal Galles. Il calcio di inizio di Gibilterra-Repubblica d’Irlanda è previsto alle 20:45
Anteprima della partita Gibilterra-Repubblica d’Irlanda a che punto sono le due squadre
Gibilterra
Dopo l’ennesima campagna di qualificazione a un torneo importante, Gibilterra si è concessa una piacevole pausa dal Gruppo B per incontrare il Galles al Racecourse Ground nell’amichevole di giovedì, ma Julio Ribas ha assistito ancora una volta a una sconfitta pesante.
Un primo tempo da incubo per i visitatori ha visto Kieffer Moore segnare due volte, oltre ai tentativi di Ben Davies e Nathan Broadhead, anche se tenere a bada i Dragons – sebbene molto cambiati – per tutto il secondo tempo rappresenta un risultato lodevole per i minuscoli.
Dopo la settima sconfitta consecutiva in tutte le competizioni – durante la quale ha subito 22 gol e non è riuscita a segnare nemmeno una volta – Gibilterra si avvicina al traguardo delle qualificazioni agli Europei, dove il dado per la squadra di Ribas era già stato tratto da tempo.
Ai piedi della classifica, con zero punti e zero gol all’attivo – statistiche indesiderate condivise solo con il perenne San Marino – Gibilterra ha subito almeno tre gol in ognuna delle cinque sconfitte subite finora e sta ancora aspettando il suo primo risultato positivo in assoluto nelle qualificazioni agli Europei.
È ancora matematicamente possibile che la 198ª nazione al mondo scavalchi l’Irlanda e l’Olanda e si classifichi al terzo posto, ma con gli scontri contro la Francia e gli olandesi a novembre, Gibilterra – che gioca nella sua casa portoghese temporanea mentre il Victoria Stadium è in fase di ristrutturazione – è destinata a una fine dolorosa di un’altra corsa continentale condannata.
Repubblica d’Irlanda
Il prossimo impegno dei Los Llanis è contro un’Irlanda priva di morale, che si ritrova con soli tre punti in più rispetto ai padroni di casa, ammaccati e malconci, dopo aver visto svanire le loro effimere possibilità di arrivare tra le prime due con la sconfitta casalinga di venerdì scorso per mano della Grecia.
Nonostante il palo colpito da Evan Ferguson negli scambi iniziali, la pressione iniziale non è servita a nulla per gli uomini di Stephen Kenny: la Grecia è passata in vantaggio grazie al colpo di testa di Georgios Giakoumakis, prima che Georgios Masouras si girasse e concludesse a ridosso dell’intervallo.
A Dublino si sono sentiti alcuni fischi: le speranze dell’Irlanda di qualificarsi per la quarta volta agli Europei hanno subito un altro duro colpo, e il terzo posto nel girone – insieme a una potenziale possibilità di riscatto nei playoff – è ora il massimo a cui i Boys in Green possono aspirare.
Dopo aver perso cinque delle sei partite del Gruppo B disputate finora – comprese le ultime tre – il futuro a lungo termine del c.t. Kenny è stato messo in dubbio, ma l’allenatore sotto tiro dovrebbe salvare almeno un remoto senso di orgoglio in Portogallo.
Infatti, l’unica vittoria dell’Irlanda nelle qualificazioni è stata il 3-0 su Gibilterra a giugno – un risultato che ha portato i Boys in Green a cinque vittorie su cinque, tutte ottenute nelle qualificazioni agli Europei – e i Los Llanis devono ancora segnare il loro primo gol contro le controparti del Gruppo B.
Notizie dalle squadre
Con una pletora di nomi esperti in squadra – ad eccezione del 38enne Scott Wiseman, che ha smesso di giocare dopo l’incontro di giugno con l’Irlanda – Gibilterra dovrebbe schierarsi con un assetto difensivo per la visita degli irlandesi.
Due di questi veterani – il 40enne capitano Roy Chipolina e il 35enne Liam Walker – restano in cima alla classifica dei marcatori della loro nazione con cinque gol a testa, e il primo potrebbe essere affiancato nel reparto arretrato da Louie Annesley, che milita nel Dundalk.
Il diciottenne Nicholas Pozo, che rappresenta la squadra giovanile del Cadice, è probabilmente il giovane più promettente emerso dai ranghi del Llanis e dovrebbe conquistare il suo nono cap in mezzo al campo.
Nel frattempo, un piccolo aspetto positivo per il capo dell’Irlanda Kenny giovedì è stato che la sua squadra è uscita dalla sconfitta con la Grecia senza nuovi infortuni, anche se Aaron Connolly e Sammie Szmodics hanno entrambi lasciato il campo prima della recente sconfitta.
Liam Scales, difensore del Celtic, ha ottenuto la sua prima convocazione da senior all’Aviva Stadium, anche se ha fatto il bello e il cattivo tempo sulla fascia sinistra prima di essere spostato in un ruolo centrale grazie all’uscita di Nathan Collins a metà tempo per Ryan Manning.
Kenny prenderà sicuramente in considerazione delle modifiche, visto l’imbarazzo di giovedì e il calibro dell’avversario, che potrebbe aprire le porte ad Adam Idah, Mikey Johnston e all’uomo di una sola tessera Mark Sykes per impressionare con la maglia verde.
Probabili formazioni Gibilterra-Repubblica d’Irlanda
Possibile formazione iniziale di Gibilterra:
Coleing; Sergeant, Annesley, R. Chipolina, Mouelhi, Britto; Walker, Pozo, Jolley, Ronan; De Barr
Possibile formazione iniziale della Repubblica d’Irlanda:
Bazunu; Doherty, O’Shea, Scales, Manning; Ebosele, Smallbone, Cullen, Johnston; Idah, Ferguson