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Giro di Toscana 2019: Giovanni Visconti vince in casa, battuto Egan Bernal

Il toscano della Neri Sottoli KTM attacca sul Monte Serra insieme a Cherkasov, Bernal e Ficara. Poi in volata brucia il colombiano della Ineos

Percorso e altimetria

Giovanni Visconti è il vincitore del Giro di Toscana 2019. Il toscano di origine siciliana attacca sul Monte Serra, riportandosi su Bernal e Cherkasov. Poi nel finale il segue a ruota Bernal, bruciandolo in volata

Il primo attacco di giornata è di Alessandro Fedeli (Delko Marseille), Dmitrij Gruzdev (Astana) e Fabian Lienhard (Iam Excelsior). Il gruppo non lascia loro spazio, e va a riprenderli al km 12. Subito dopo ecco l’allungo giusto con Zhandos Bizhigitov (Astana), Edoardo Zardini (Neri Sottoli Selle Italia KTM), Alexis Guerin (Delko Marseille), Simon Pellaud (Iam Excelsior) e Filippo Zana (Sangemini Trevigiani) che vanno all’attacco

Il loro vantaggio sale rapidamente, tanto da raggiungere e superare i 3′, arrivando ad un massimo di 5’30”. Nel gruppo è il Team Ineos che più di tutte organizza l’inseguimento ai battistrada, con la Neri e il Team Italia che restano alle spalle della formazione britannica. Dal km 50 in avanti il margine del quintetto di testa inizia a ridursi grazie al forcing degli Ineos, mentre Roberto Ferrari è costretto al ritiro al km 61

Sul primo GPM in cima al Monte Serra è Bizhigitov a scollinare in testa, con a ruota Guerin e Zardini. Il gruppo, che in questo tratto arriva a recuperare quasi 3′ sugli attaccanti, rallenta, facendo tornare il vantaggio dei battistrada sopra i 4′, e ai due giri dalla conclusione il margine sfonda i 5′, raggiungendo i 5’30”, massimo della giornata

Sulla seconda scalata del Monte Serra si replica, con Bizhigitov che batte ancora Guerin e Zardini. Ma l’accordo nel drappello di testa si rompe quando Pellaud allunga sfruttando la discesa. Il francese prende una decina di secondi di vantaggio sugli inseguitori, ma nel tratto in pianura i 4 alle sue spalle vanno a riprenderlo. Anche il gruppo arriva nel tratto in pianura, con la Neri che si impegna in un forcing che permette al gruppo di dimezzare il distacco

Inizia l’ultimo giro, con i 5 battistrada che passano sulla linea del traguardo con 2′ dal gruppo, tirato ancora da Ineos e Neri. Ai 37 dall’arrivo c’è il nuovo allungo di Pellaud, questa volta seguito dal solo Bizhigitov. Zardini e Zana vengono ripresi sulle prime rampa della salita finale del Monte Serra, mentre i tre reduci di giornata Pellaud, Bizhigitov e Guerin, viaggiano con meno di 1′ sul plotone

Dal gruppo evade Diego Rosa, proprio mentre la sua Ineos va a riassorbire Guerin e Bizhigitov, con il solo Pellaud al comando della corsa. Velasco si porta in testa al gruppo per lavorare per Giovanni Visconti, mentre Rosa va a riprendere Pellaud, che poco dopo si stacca. Dal gruppo intanto si susseguono gli attacchi di Visconti, ma ai 29 dalla conclusione è Egan Bernal a rompere gli indugi

Mentre Formolo si stacca, vittima di un problema meccanico, Bernal va a riprendere il compagno di squadra Rosa, con alla sua ruota Nikolai Cherkasov, mentre Visconti dopo aver provato a tenere il ritmo del colombiano, decide di rialzarsi per tornare nel ventre del gruppo dei migliori

Ma Visconti non ci sta, e accelerando in corrispondenza dell’ultimo chilometro di salita, porta via un gruppetto di tre corridori, con Kudus e Ficara insieme al siciliano, che viaggiano con 10” di distacco dalla coppia al comando. Bernal scollina per primo sull’ultima scalata al Monte Serra, mentre sfruttando la discesa Visconti e Ficara staccano Kudus e rientrano su Bernal e Cherkasov

Il quartetto al comando viaggia con 30” di vantaggio sui primi inseguitori, un gruppetto di una decina di corridori. Cadono intanto Garosio e Carboni, che si rialzano senza gravi conseguenze. Manca l’accordo tra gli inseguitori, che ai 10 dall’arrivo pagano quasi 1′ dai battistrada. Sono quindi Bernal, Cherkasov, Visconti e Ficara a giocarsi la vittoria

Entrati nei tre chilometri finali i battistrada cominciano a controllarsi. Ficara perde contatto negli ultimi 700 metri, con Cherkasov che tira il gruppetto in testa alla corsa. Egan Bernal prova ad anticipare la volata, ma Giovanni Visconti gli salta sulla ruota e va a vincere il Giro della Toscana 2019