){kind=link}
18 formazioni World Tour, alle quali si aggiungono 4 Wild Card (Androni – Sidermec, Bardiani – CSF, Israel Cycling Academy, Nippo – Fantini – Faizanè)
Startlist
MOVISTAR TEAM: La formazione di Esusebio Unzue si presenta al Giro 2019 senza la sua stella più luminosa, Alejandro Valverde, infortunatosi a poche settimane dalla Corsa Rosa, e Nairo Quintana, che punterà invece al Tour de France. Tocca quindi a Mikel Landa il ruolo di capitano per la squadra spagnola. Supportato da elementi come Andrei Amador (utilissimo nelle fughe) e dall’astro nascente Richard Carapaz (vincitore di una tappa lo scorso anno), il basco può decisamente puntare al podio, se non a qualcosa di più
AG2R LA MONDIALE: Con Romain Bardet impegnato al Tour de France, Tony Gallopin sarà l’uomo di punta della squadra francese. E’ la sua grande occasione, dopo una carriera passata al di sotto delle aspettative. Con al fianco Alexis Vuillermoz, il francese può puntare alla Top 5 del giro. Occhio a Nico Denz per le fughe da lontano
ANDRONI GIOCATTOLI-SIDERMEC: La squadra di Gianni Savio partecipa al Giro d’Italia 2019 come Wild Card, ma promette di dare spettacolo. Fausto Masnada, Manuel Belletti, Mattia Cattaneo e Marco Frapporti, sono tutti elementi temibili sia per gli arrivi in volata, sia per le fughe
ASTANA PRO TEAM: La formazione kazaka arriva a questo Giro dopo un inizio di stagione da incorniciare, con diverse vittorie, anche di prestigio (come il successo di Jakob Fulgsang alla Liegi-Bastogne-Liegi). Miguel Angel Lopez sarà il capitano di una squadra che potrà contare anche su Pello Bilbao, Jan Hirt, Jon Izaguirre, e i nostri Dario Cataldo, Davide Villella e Manuele Boaro
BAHRAIN MERIDA: Lo Squalo dello Stretto torna al Giro dopo il 3° posto dell’edizione 2017, dietro Nairo Quintana e Tom Dumoulin. Il siciliano verrà affiancato nella corsa alla sua 3° Maglia Rosa da Damiano Caruso, Valerio Agnoli, Domenico Pozzovivo e dal fratello Antonio
BARDIANI CSF: Roberto Reverberi e i suoi ragazzi terribili arrivano al Giro d’Italia 2019 su invito. Capitanati da Enrico Barbin, c’è da scommettere che li vedremo molto spesso in fuga
BORA-HANSGROHE: La squadra tedesca si presenta alla Corsa Rosa dopo una prima parte di stagione costellata di vittorie, sopratutto per mano di Maximilian Schachmann ed Emmanuel Buchmann. Al Giro il capitano sarà Rafal Majka, e al suo fianco troverà Pascal Ackermann, vincitore del GP Francoforte, e gli italiani Davide Formolo e Cesare Benedetti
CCC Team: Jakub Mareczko è il capitano di una squadra che si presenta al Giro più per giocarsi le vittorie di tappa che per reali ambizioni di classifica generale. Insieme al velocista italiano, Laurens Ten Dam tenterà l’impresa di entrare nella Top 10
DECEUNINCK-QUICK-STEP: La formazione di Davide Bramati punta tutto sul campione italiano Elia Viviani per i successi di tappa, e su Bob Jungels per la classifica generale. A sostenerli Eros Capecchi, Fabio Sabatini, e Pieter Serry
EF EDUCATION FIRST: Si preannuncia come una delle sorprese di questo giro. Con Sacha Modolo a giocarsi le volate, e corridori completi come Nathan Brown, Hugh Carthy e Tanel Kangert, la EF comparirà molte volte nel tabellino delle diverse classifiche del Giro
GROUPAMA FDJ: Tutti i corridori della formazione francese saranno al servizio del velocista francese Arnaud Demare, capitano designato e candidato forte alla Maglia Verde
ISRAEL CYCLING ACADEMY: Davide Cimolai e Kristian Sbaragli guideranno la compagine israeliana al suo seocndo Giro d’Italia, dopo l’esordio nel 2018. Una vittoria di tappa e un piazzamento nei primi 10 sarebbe già un successo per i ragazzi di Oscar Guerrero
LOTTOS SOUDAL: La formazione belga punterà forte sulle vittorie di tappa e sui successi in fuga. Caleb Ewan, Thomas De Gendt, Adam Hansen, e Victor Campenaerts, sono gli elementi di punta di una squadra completa e competitiva su tutti i terreni
MITCHELTON SCOTT: Simon Yates torna al Giro dopo aver sfiorato il successo lo scorso anno, salvo poi crollare a poche tappe dalla fine. Ad affiancarlo i soliti Luke Durbridge, Lucas Hamilton e gli scalatori Mikel Nieve ed Esteban Chaves
NIPPO-VINI FANTINI-FAIZANE’: Nicola Bagioli, Juan Lobato, e Ivan Santaromita, sono i corridori di punta della formazione professional di Mario Manzoni, che punterà forte sul portare a casa una vittoria di tappa
TEAM DIMENSON DATA: La squadra sudafricana si presenta al Giro d’Italia 2019 con Giacomo Nizzolo, Ryan Gibbons e Mark Renschaw come uomini di punta per le volate, ed Enrico Gasparotto libero battitore a caccia di tappe
TEAM INEOS: Esordio assoluto per l’ex Team Sky. Orfani di Egan Bernal, assente per infortunio, e dei capitani Chris Froome e Geraint Thomas impegnati a preparare il Tour, la formazione britannica punta forte su Pavel Sivakov, fresco vincitore del Tour of Alps, e su Tao Geoghegan Hart
TEAM JUMBO-VISMA: E’ forse l’uomo più atteso. Primoz Roglic, vincitore della Volta a Pais Vasco, e autore di una prima parte di stagione da vero fenomeno, si presenta al Giro con l’etichetta di favorito numero 1. Ad aiutarlo nell’impresa ci saranno Laurens De Plus e Jos Van Emden
TEAM KATUSHA ALPECIN: La squadra russa punta ancora una volta sul Ilnur Zakarin per scrivere finalmente il proprio nome sul Trofeo senza fine. Enrico Battaglin andrà invece a caccia di una vittoria di tappa
TEAM SUNWEB: Tom Dumoulin torna al Giro dopo la vittoria del 2017, e lo fa supportato da una squadra interamente al suo servizio, con validi elementi come Chad Haga, Chris Hamilton e Sam Oomen. Vista la crono iniziale, può prendersi la maglia Rosa già all’esordio
TREK-SEGAFREDO: La Trek si presenta a questo Giro con un terzetto di capitani: Bauke Mollema, Giulio Ciccone e Gianluca Brambilla sono pronti ad inserirsi nella Top 10 della classifica generale
UAE TEAM EMIRATES: Senza Fabio Aru, uomo di punta e capitano, bloccato dall’ennesimo infortunio di una carriera sfortunata, il Team degli Emirati Arabi punterà tutto sulla vittoria della Maglia Verde con Fernando Gaviria, e sui successi parziali con Valerio Conti e Diego Ulissi