GMS Racing acquista il team Petty

Grande novità nello schieramento della NASCAR Cup Series. Il Richard Petty Motorsports ha annunciato la vendita della quota di maggioranza del suo team al GMS Racing, struttura che debutterà nella massima serie nel 2022. L’accordo, la cui cifra supera i 13 milioni di dollari, prevede il passaggio del charter della vettura numero 43 nelle mani della scuderia di Maury Gallagher, che vanta due titoli nella Truck series.

GMS Racing ufficializza il programma nella Cup Series

Petty Racing: con GMS un nuovo inizio?

GMS è una delle realtà recenti che si sta facendo strada nella NASCAR. Maury Gallagher aveva allestito la squadra per assistere il figlio Spencer, pilota in erba. La squadra è poi cresciuta, arrivando a conquistare ben due campionati nella Truck Series. Il veterano Johnny Sauter ha portato a casa il trofeo nel 2016, mentre Sheldon Creed ha dato il bis nel 2020. Da lì GMS si è allargata alla XFinity Series ed ora farà il salto nella Cup. Dall’altro lato, Petty ha una struttura assai longeva, ma ha attraversato mille difficoltà. Da pilota, “The King” ha vinto tutto quello che si poteva vincere, segnando sette campionati e 200 vittorie nel suo palmares. Poi ha gestito la struttura di famiglia, la Petty Enterprises, fondata dal babbo Lee. Ma i risultati non sono mai arrivati, tanto che il team ha cessato di esistere dopo il 2008. In quell’anno Richard ha accettato la fusione con il team di Ray Evernham, ad opera di George Gillett. L’imprenditore americano, all’epoca proprietario della squadra di calcio del Liverpool, è caduto in disgrazia nel 2010, costringendo Richard a trovare un compratore. Oggi la squadra è in mano ad Andrew Murstein, il quale ha permesso alla baracca di sopravvivere ma che già da tempo cercava di vendere le proprie quote. Con GMS Racing si apre un nuovo capitolo, che si spera possa portare maggiori soddisfazioni a questo nome leggendario. Dal punto di vista sportivo, non dovrebbe cambiare nulla. La vettura numero 43 è nelle mani di Erik Jones, mentre la 94 è affidata a Ty Dillon. Entrambe le vetture sono Chevrolet, grazie alla partnership tecnico-strategica con il Richard Childress Racing.