Prosegue il weekend della Moto3 a Portimao, con le FP3 del GP dell’Algarve. La classifica dei tempi, dopo l’ultima sessione del sabato mattina, è nel segno di John MpcPhee. Lo scozzese è davanti a tutti, precedendo di 5 centesimi Dennis Foggia. Il romano di casa Leopard vince ancora la sfida interna con Pedro Acosta, che non va oltre la settima posizione. Sono entrambi qualificati per il Q2 di oggi pomeriggio. Terza posizione per un rinato Tastuki Suzuki, il quale si piazza davanti a Romano Fenati. Izan Guevara, Filip Salac, Acosta, Ayumu Sasaki, Andrea Migno e Darryn Binder chiudono la top ten.
GP Algarve, FP2 Moto3: tra i due litiganti gode Fenati
Moto3, GP Algarve: cosa succede nelle FP3?
Continua a splendere il sole a Portimao, ma si alza il vento. La pista non è quindi nelle condizioni ideali, tanto che i piloti non riescono a migliorare i tempi. L’unico che lo fa è Acosta, il quale lancia un bel segnale al rivale per il titolo Foggia. Il “Rookie Maravilla” sale in cima alla classifica, su un tracciato che gli piace da matti e che si adatta bene al proprio stile di guida. Man mano che la temperatura sale (e l’asfalto torna a gommarsi) anche gli altri migliorano, ed è tempo di time attack. La sfida iridata vede Foggia prevalere su Acosta per il terzo turno consecutivo. Il “Missiletto” è secondo, battuto di misura da un John McPhee all’arrembaggio, mentre il talento di Murcia scivola in settima posizione. È un altro segnale in ottica gara: prepariamoci ad un mezzogiorno di fuoco in gara, nella quale il titolo potrebbe essere assegnato qui oppure a Valencia. Sergio Garcia ha un momento di orgoglio e strappa un undicesimo tempo che gli vale l’accesso diretto in Q2: non male per un pilota rimasto fermo cinque settimane per infortunio! Assieme a lui, Jaume Masia, Adrian “Pitito” Fernandez e Xavi Artigas occupano le posizioni finali valide per la qualifica che conta. Niccolò Antonelli manca l’accesso diretto per 7 centesimi, mentre sono 9 i centesimi che separano Stefano Nepa dalla Q2. Riccardo Rossi non va oltre la 18esima posizione combinata, ma almeno incassa la riconferma dal team BOE Skull Rider, al fianco di David Munoz (che però dovrà saltare le prime gare del 2022 per motivi di età). In grande difficoltà Alberto Surra, che non va oltre il 24esimo tempo. Portimao non è una pista facile da imparare, e Alberto lo sta scoprendo a sue spese: è dura diventare grandi!