Oggi 24 Ottobre si è corsa la gara finale del Gp Austin di F1 dove il pilota Red Bull Max Verstappen ha sbaragliato la concorrenza soprattutto del nemico Hamilton. Sul podio anche l’altra Red Bull di Perez, mentre Leclerc con l’ala anteriore danneggiata è riuscito comunque ad arrivare al 4 posto. Ritiro per Gasly, Alonso e Ocon, ora la F1 si prende una pausa di 2 settimane per approdare in Messico.
Qualifiche Gp Austin: Verstappen in pole, bene le Ferrari
-Gp Austin: cosa è successo?
Hamilton stacca la frizione in modo perfetto, spreme il motore Mercedes e si lancia all’assalto di Max Verstappen. Il piano riesce alla perfezione, l’Olandese prova ad accompagnarlo verso l’esterno ma deve lasciarlo andare. Dopo la curva 1 Lewis sfila davanti ma è solo l’inizio della guerra vera e propria. La Red Bull ha un ritmo superiore, Verstappen mette pressione con un Perez rinvigorito. Al giro 11 astutamente Max va al cambio gomme per passare alle dure, Hamilton aspetta tre giri dopo per andare ai box ma il suo errore si evidenzia subito.
-Gp Austin: la strategia vincente di Max
Infatti la Red Bull decide di anticipare la seconda sosta di Verstappen nuovamente al 30 giro Hamilton resta in pista. Toto Wolff via radio lo incita: “Vai a vincerla”. Ma Lewis non può tirare dritto senza andare ai box per cambiare le mescole con le nuove hard. Qui comincia la rincorsa al nemico della Red Bull Verstappen che risponde da fuoriclasse gestendo i pneumatici ormai usurati e non concedendo nulla a Hamilton che non può fare altro che arrivare secondo.
Ferrari: Charles lotta duramente e convince
Pulito lo start di Leclerc, attento a difendere il quarto posto che vale come primo dopo che la Red Bull e la Mercedes sono state di un’altra categoria. Nel finale Sainz subisce la rimonta di Bottas (partiva nono per aver montato il sesto motore). La Ferrari comunque si conferma in crescita al punto da risultare più rapida della McLaren su un tracciato dove contano i cavalli. La Rossa si sta preparando per la prossima stagione incalcando buone prestazioni già in questo Mondiale.
Classifica
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