La FP2 della Moto2 al Gp d’Austria, a differenza di Moto3 e MotoGP, non è disturbata dalla pioggia. E questo fa di nuovo volare Sam Lowes, primo al mattino e primo anche nel pomeriggio. L’inglese del MarcVDS segna il miglior tempo della sessione, precedendo Jorge Martin ed un sorprendente Jake Dixon. Quarto Augusto Fernandez, che si conferma veloce a sua volta, davanti ad un Joe Roberts in ripresa.
Nono tempo per Enea Bastianini, migliore degli italiani. Tuttavia il “Bestia” vede arretrare il suo nome nella combinata, finendo fuori dalla top 14. Va decisamente meglio a Marco Bezzecchi che, pur arretrato oggi pomeriggio, mantiene saldo il terzo posto nell’assoluta.
Luca Marini e Lorenzo Baldassarri sono anch’essi molto indietro, addirittura 19esimo e 20esimo. Entrambi, però mantengono saldamente il loro posto nella combinata, grazie ai tempi ottenuti nella FP1.
Gp Austria, il resoconto delle FP2 Moto2
All’inizio del turno brillano le Kalex del team KTM Ajo. Testuta Nagashima s’issa subito in cima alla lista dei tempi, fino a quando non arriva Jorge Martin. Lo spagnolo mostra subito velocità sul giro secco, ma anche un passo gara molto interessante.
Martin rimane in vetta alla classifica fino a fine turno, quando Lowes lo scavalca nell’ultimo time attack. L’inglese segna 1’28″985 al 22esimo dei 23 giri che ha percorso, dando sfoggio di un’ottima gestione delle gomme da parte della sua Kalex MarcVDS. Altra sorpresa degli ultimi minuti è Dixon, alla sua miglior performance in prova.
Nonostante le condizioni di asciutto, sono pochi i piloti che hanno migliorato il tempo della FP1. Bastianini ad esempio non c’è riuscito, a differenza di Xavi Vierge. Con l’avanzata dello spagnolo (e del già citato Roberts) Enea perde il posto in Q2, e rischia di dover passare per la Q1. Specie se dovessero confermarsi le previsioni meteo, che parlano di possibilità di pioggia per la FP3.
L’unico episodio da segnalare riguarda Kasma Daniel Kasmayudin, caduto ben due volte nel corso della sessione.