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GP Austria FP3 Moto3: piove, tutto invariato

La pioggia della notte porta una pista umida per le FP3 del GP d’Austria classe Moto3. In queste condizioni, i piloti non hanno la possibilità di migliorare i riferimenti di ieri, perciò la classifica combinata è destinata a rimanere intatta.

Ciononostante, si è vista molta attività in pista. Le previsioni meteo infatti danno possibilità di pioggia per oggi pomeriggio. Una situazione come quella di questa mattina, con una pista umida che va pian piano ad asciugarsi, potrebbe replicarsi già nella qualifica. Ragion per cui tutti i team hanno provato a fare almeno qualche giro, anche per studiare eventuali strategie in vista delle prove ufficiali.


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Parlando della sessione più nel dettaglio, il leader della lista dei tempi è Celestino Vietti. Il giovane portacolori del VR46 è stato l’unico a scendere sotto il minuto e 44, fermando il cronometro in 1’43″775. “Celin” precede di 476 millesimi il giapponese Ai Ogura, e di 525 millesimi Raul Fernandez.

Bene anche Andrea Migno, compagno di squadra di Vietti. Il pilota di Saludecio è quarto nella lista, dietro alla sorpresa di giornata Maximillian Kofler. Sesto tempo per Tastuki Suzuki, secondo nel mondiale, mentre per trovare il leader di campionato, ossia Albert Arenas, dobbiamo scendere fino alla 16esima posizione. Lo spagnolo del Team Aspar paga 1.3 secondi di distacco da Vietti.

Molto indietro gli altri italiani. Riccardo Rossi è 24esimo, davanti a Dennis Foggia. Romano Fenati è 27esimo, Stefano Nepa 28esimo, Niccolò Antonelli 31esimo.

La sessione si caratterizza per alcuni episodi. Il primo riguarda Tony Arbolino (foto di copertina), che sfiora la collisione con il giovane svizzero Jason Dupasquier. Il pilota del Team Snipers ha chiuso la sessione con il decimo tempo. E mantiene la leadership nella classifica combinata.

Ma il vero momento di paura viene da Kaito Toba. Il giapponese del Team Ajo cade in curva 1, vittima di un highside. Il pilota rimane in mezzo alla pista, dove rischia di essere colpito dagli altri. Fortunatamente, tutti riescono ad evitarlo, e Kaito si allontana in sicurezza.

Cadono anche Ryusei Yamanaka, Deniz Oncu e Alonso Lopez, in un turno veramente difficile e dall’aderenza precaria.

Classifica combinata